Dopo gli ultimi deludenti risultati, la società ha deciso di mandare in ritiro la squadra. In vista delle prossime gare, con il Milan e i più importanti scontri salvezza contro Sassuolo e Catania.la società friulana vuole che i bianconeri acquistino la concentrazione necessaria per affrontare al meglio le prossime partite e chiudere quanto prima il discorso salvezza. 

La squadra è senza anima e il ritiro (seppure senza 12 nazionali) servirà maggiormente a ricompattare un gruppo che in campo dimostra di non esserci. La squadra non ha ne capo ne coda, i giocatori non sembrano motivati e qualcuno (Nico Lopez) ha espresso chiaramente la sua delusione per lo scarso impiego.

La situazione non è delle migliori e il ritiro servirà per guardarsi in faccia, parlare e confrontarsi per trovare una soluzione al momento negativo. La 'spaccatura' tra le idee del mister e quelle dei giocatori è evidente e Cagliari lo ha dimostrato. Da un lato Guidolin che faceva appello alla sfortuna e alla poca lucidità sotto porta, dall'altra i giocatori sono stati pronti ad ammettere i loro errori e a dire che qualcosa non funziona, che i problemi ci sono. 

Il ritiro servirà a questo, per riflettere e magari avrà anche il potere di dare coraggio alla squadra e a Guidolin. Le scelte prima e durante le gare lasciano sempre un pò perplessi. La squadra manca di coraggio, di propositività, qualità essenziali per portare a casa il risultato. Il potenziale nell'Udinese c'è, ma va sfruttato. Che il ritiro possa servire a farlo capire anche a Guidolin? 

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 04 marzo 2014 alle 11:00
Autore: Redazione TuttoUdinese
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