L'Udinese si prepara per sfidare l'Atalanta in campionato e Igor Tudorpresenta la gara di domenica in conferenza stampa al Friuli. "C’e’ tanta fiducia nella squadra ed entusiasmo. L’Atalanta produce tanto e noi stiamo preparando la gara nei dettagli. Le statistiche dicono che loro sono forti”, esordisce il tecnico.

Pensa di fare dei cambi?

"Il pensiero va da una parte verso il turnover, dall'altro dici 'ok vado coi più forti'. Vediamo partita per partita".

L'Atalanta ha dei problemi ultimamente

"Hanno giocato contro la squadra più forte del mondo, il City, poi hanno fatto una gara difficile a Roma. Non voglio pensare solo alla difesa contro l'Atalanta, poi alla fine subisci troppo e poi paghi. Loro hanno giocato martedì e domenica, hanno avuto cinque giorni per recuperare. Gasperini ha l'imbarazzo della scelta: Malinovsky, Ilicic, Pasalic, Muriel. Manca Zapata ma sono completi. La stanchezza? Sono cose così, con cinque giorni in mezzo non c'è...".

Opoku è una soluzione sugli esterni?

"Abbiamo provato la soluzione in allenamento e la proporremo, non dirò se questa e quale. Vedremo come andrà, viste le assenze, e come si svilupperà".

Due punte e De Paul in mediana: è l'assetto giusto per l'Udinese?

"Se metti una punta e Rodrigo su, fai fatica a creare. Se lo metto basso vedi altre cose. Ci sono altre cose per decidere le partite, solo con una punta è difficile fare gol. Già così, 'sbilanciati', anche se non penso che l'Udinese lo sia. Guardiola, dopo la gara contro l'Atalanta, ha messo gente che corre: contro di loro, se non corri, ti trattorano. Si dice così? Sì, ti triturano...".

Che momento vive Lasagna?

"Lasagna è un fuoriclasse, per le sue caratteristiche specifiche è un giocatore straordinario. Va aspettato e messo in condizione di sfruttare le sue caratteristiche, è compito mio e degli altri giocatori. Ha un gran tiro, i gol arriveranno quest'anno".

Siete la miglior difesa del campionato.

"E' un onore, per i ragazzi, una cosa non da poco. E' merito di tutta la squadra ma pure dei singoli che non sbagliano. Per non prendere gol serve che chi è dietro faccia meno sbagli cruciali possibili. Se ogni tanto fai una cagata e prendi gol, ti penalizza. Invece c'è gente attenta, che si allena bene, che sta bene, le cose vengono più facili così. Serve continuare in questo modo".

Rovescio della medaglia: siete la miglior difesa e il peggior attacco.

"Fare a cambio? Dipende cosa porta punti, se vincere 1-0 o se perdere 5-4. Contano i punti, i miglioramenti. Vuoi fare sempre meglio, è così, in fase offensiva, come numeri e giocatori in attacco. Non dobbiamo accontentarci".

Come ha vissuto la domenica lontano dalla panchina?

"Malissimo, però a Gotti dò 10. Dall'alto vederla è importante ma non la ripetiamo, è stata un'ingiustizia...".

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 25 ottobre 2019 alle 14:01
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
vedi letture
Print