Il tecnico bianconero Andrea Stramaccioni ha analizzato le motivazioni della sconfitta rimediata contro il Milan: "Il calcio è strano. Il Milan non vinceva dallo stesso tempo che non vinciamo noi e si fanno discorsi ben diversi ora. Una vittoria cambia tutte le opinioni. So che per fare risultato qui devi fare un'ottima prestazione. Se avessimo preso gol nel primo tempo, non avrei detto nulla perché il Milan aveva costruito tantissimo. Nel secondo tempo le cose erano cambiate; eravamo più pericolosi e abbiamo creato anche l'occasione del rigore non dato a Badu. Sul ribaltamento c'è stato il rigore con rosso e non l'abbiamo più potuta mettere in piedi. Secondo me è incomprensibile l'espulsione di Domizzi, perché la palla va verso l'esterno e c'è Danilo sulla linea. Non contesto l'operato dell'arbitro, ma non condivido il colore del cartellino. In pochi minuti siamo passati da un rigore non dato a noi a questo episodio ed effettivamente ci siamo innervositi"

Come commenta le parole del patron su Valeri?

"Io credo che il presidente parli anche di episodi passati. Anche io sono un po' sfortunato con gli arbitri romani (ride, ndr). In generale quest'anno sotto il punto di vista dei rigori non siamo stati tanto fortunati. Io cerco di fare un'analisi tecnico-tattica. Il secondo tempo aveva visto un'Udinese diversa e più convinta, poi c'è stato il doppio episodio. Oltretutto il rosso a Domizzi pesa doppio perché arriva in una parte di rosa, quella degli esterni, già falcidiata dagli esterni. Thereau? L'ho piazzato lì per arginare la spinta del loro terzino destro. Dobbiamo riconoscere però, alla fine, come la differenza l'abbiano fatta le giocate di un grande campione come Jeremy Menez e quindi alla fine dobbiamo fare i complimenti al Milan per la vittoria"

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 30 novembre 2014 alle 18:30
Autore: Salvatore Ergoli
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