Nella consueta conferenza stampa pre-partita, il tecnico dell'Udinese Andrea Stramaccioni ha analizzato così il momento in vista della gara contro l'Atalanta: "Abbiamo parlato fin troppo della gara di Torino, che fino a un certo punto è stata molto equilibrata, poi hanno sfruttato i loro punti di forza e ci hanno messo in difficoltà. Apprezzo che abbiamo reagito bene, avendo avuto anche la possibilità di pareggiare. Siamo sereni; accettiamo con tranquillità le critiche e secondo me non va nemmeno posto troppo l'accento su questo".

Un suo pensiero sulla vicenda Moratti?

"Quello che volevo dire al presidente Moratti, l'ho detto di persona. Al momento la mia testa è soltanto all'Udinese. Vengo accostato troppo spesso all'Inter e a questa cosa mi ha stufato. La mia testa è solo all'Atalanta"

Come sta Muriel?

"Luis per me è stato importante dal primo giorno. Solo contro il Napoli è stato fuori per scelta tecnica e mi è sempre tornato utile. Ha subito due infortuni fastidiosi; questa settimana ha lavorato bene e può dirsi pienamente recuperato. In questo mini-ciclo di gare sarà molto importante l'utilizzo suo e di tutti gli altri attaccanti"

La sua idea di gioco è ancora più offensiva di questa. Possono giocare insieme Muriel e Di Natale?

"Noi stiamo lavorando. L'obiettivo è cercare di crescere; qualche partita ha dato risposte positive e altre ne hanno date di negative. L'allenatore deve dare comunque certezze. Vogliamo diventare una squadra che faccia bene le due fasi. Possiamo crescere molto di più palla al piede; sarà un processo lungo e servirà pazienza. L'importante è tenere la barra del timone dritta e non smettere di perseguire l'obiettivo alla prima difficoltà. Luis e Totò sono attaccanti che amano la libertà. Muriel è giovane e su questo stiamo lavorando"

Quali difficoltà può portare l'Atalanta?

"L'Atalanta è veloce nelle ripartenze e la scelta si è vista nel mercato. In rosa ha quattro esterni offensivi veloci, Maxi Moralez, D'Alessandro, Molina ed Estigarribia, a cui faccio gli auguri di pronta guarigione dall'infortunio, e fa della velocità sulla ripartenza la sua arma migliore. Dobbiamo essere attenti a contenere questa esuberanza, contenendoli bene. Non a caso contro il Parma hanno fatto male sull'asse Maxi Moralez-D'Alessandro-Boakye. Non dimenticherei Denis, che ha capacità realizzative molto importanti"

C'è comunque entusiasmo nel gruppo?

"C'è molto entusiasmo. E' una partita importante per noi. Tolte Roma e Juventus, è una serie A equilibratissima. Siamo molto concentrati e vogliamo parlare domani sul campo. Vogliamo tornare a fare punti davanti ai nostri tifosi"

Come vede Bruno Fernandes? E i ragazzi della Primavera?

"Bruno ha qualità e può giocare in più ruoli. Meglio se può mettere la sua qualità al servizio della fase offensiva. Per genetica ho predisposizione a osservare le giovanili. L'Udinese ha grandi giocatori in Primavera: ce ne sono tre o quattro molto interessanti, e non a caso ho fatto giocare un'amichevole a ranghi misti, per testare anche la prontezza di alcuni elementi"

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 25 ottobre 2014 alle 14:00 / Fonte: udinese.it
Autore: Ivan Cagnucci
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