Iniziano a farsi tesi i rapporti tra Udinese e Behrami. Il club ha richiamato alla base il giocatore, visto che è infortunato e, per i medici friulani, non può in alcun modo giocare gli spareggi per il Mondiale, anzi, andando con la Svizzera il ragazzo starebbe rischiando di aggravare le sue condizioni di salute.

La pensano diversamente però sia il giocatore che evidentemente lo staff medico della Svizzera. Queste le parole di Beharmi a Blick.ch:

“Ho molta pressione su di me, anche da parte della mia società. Il primo giorno dopo l’infortunio è stato brutto. E la società non vuole che io prenda alcun rischio. In un colloquio con il mio allenatore all’Udinese ho messo in chiaro quanto importanti siano per me queste partite con la nazionale".

"Decido io se giocare! Naturalmente con il consulto medico della nazionale. Mi prendo la responsabilità di decidere da solo. Io ho sempre l’ultima parola. Ho 32 anni, conosco il mio corpo. Per me queste partite sono qualcosa di molto importante, anche per la mia carriera. Non potrei starmene seduto in casa. Ma è fondamentale che chi gioca giovedì sia pronto al cento per cento. Se dovessi essere solo al novanta per cento, non scenderò in campo". 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 08 novembre 2017 alle 14:00
Autore: Davide Marchiol
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