Dopo un'astinenza dal gol durata ben 9 partite, Kevin Lasagna è riuscito a sbloccarsi prima della sosta, mettendo a segno due gol contro le prime della classe, inutili ai fini del risultato, ma importanti a livello personale, tant'è che Mancini ha deciso di richiamarlo in Nazionale in queste due settimane di stop del campionato.

Nonostante la chiamata però, il nostro Kevin ha potuto assistere alle due vittorie azzurre prima dalla tribuna dello stadio Friuli e poi dalla panchina del Tardini, senza dunque mai scendere in campo, un epilogo quasi scontato vista la grande abbondanza davanti, soprattutto con il giovane Kean e il "vecchietto" ma mai sazio Quagliarella. 
In questi dieci giorni dunque KL15 ha potuto allenarsi con la casacca azzurra, sempre un grande riconoscimento e vanto personale, ma allo stesso tempo ha anche tirato il fiato per prepararsi al meglio al rush finale che lo attende con l'Udinese, ora sotto gli ordini di mister Tudor, che sul numero 15 ha la netta intenzione di puntarci fin da subito, andando così a formare un tridente con lui, Pussetto e De Paul. 
Se dai due argentini il neo-tecnico bianconero si attende dribbling, accelerazioni e giocate, da Kevin il croato si aspetta i gol, quelli con i quali ha salvato l'Udinese praticamente da solo un anno fa, ma quest'anno Lasagna ha anche un concorrente in più da battere per il ruolo di centravanti, ovvero Stefano Okaka, anche per questa competizione interna l'uomo immagine della campagna estiva bianconera dovrà tirarsi su le maniche per difendere il posto da titolare a suon di gol, perchè questa Udinese non può prescindere dalle prestazioni di Kevin Lasagna, 5 gol sono troppo pochi rispetto alle attese, ma undici partite sono tante per aggiustare un campionato che sia a livello di squadra che individuale è stato nettamente al di sotto delle possibilità. 
I due gol a Juventus e Napoli sono un ottimo biglietto da visita per mister Tudor, probabilmente, vista la carente forma fisica di Okaka, contro il Genoa Lasagna sarà al centro dell'attacco e adesso tutti si aspettano da lui i gol pesanti, perchè già sabato ci sarà un crocevia fondamentale per le speranze salvezza della nuova Udinese di Tudor. 

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 28 marzo 2019 alle 16:00
Autore: Stefano Fabbro
vedi letture
Print