Se la Juventus si gode il suo Juventus Stadium le altre società restano a guardare, tranne Inter e Udinese. Mentre la prima continua a lavorare con i cinesi per un investimento importante, la seconda sta pensando a una ristrutturazione di grande importanza del Friuli. L'eliminazione della pista d'atletica, l'avvicinamento del campo sotto la tribuna principale, e anche la ricostruzione di curve e distinti con relativa copertura rappresentano i passaggi chiave per la rinascita dello stadio friulano.



Capienza complessiva di 25mila posti ampliabile, eventualmente, fino a 35mila, appena 5mila in meno della Juventus. Un costo di 30 milioni di euro e inizio dei lavori fissato per la primavera del 2013. Nel frattempo l'Udinese potrà continuare a giocarci grazie ai lavori a lotti programmati dalla società, che non vuole perdere il terreno casalingo fino al 2014, quando sarà terminato il lavoro, in estate. 

Sulla scia dell'Udinese anche il Bologna dovrebbe decidere di riadattare lo stadio Dall'Ara, ma prima del 2014 non se ne farà nulla. Per ora i bianconeri restano gli unici che possono portare una ventata di novità e avvicinarsi quanto più alla nuova normativa sugli stadi.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 11 ottobre 2012 alle 12:30 / Fonte: Il Tempo
Autore: Mario Petillo / Twitter: @Mario_Petillo
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