Giampaolo Pozzo, patron dell'Udinese, ha parlato a Radio Rai nella trasmissione Radio Anch'io Sport: "Dopo 9 partite, tutte convincenti, possiamo dire che la squadra c'è e c'è anche un grande allenatore. Possiamo pensare ad un ottimo campionato perché le potenzialità dimostrate sono convincenti".

La famiglia Pozzo è da tanti anni alla guida all'Udinese
"È una passione, resta un hobby perché il calcio per noi non è l'attività principale. Lo facciamo da 37 anni, viviamo una realtà provinciale: la volontà è quella di guardare sempre in grande, ma non abbiamo le risorse di una club di una grande città. Nonostante questo siamo da 27 anni in A in un campionato non semplice, molto competitivo. Siamo contenti di questi risultati".

Ieri in Atalanta-Udinese c'erano pochi italiani in campo
"Noi abbiamo un settore giovanile che viene quasi tutto dal Friuli. Oggi la selezione è Mondiale, diventa difficile avere giocatori regionali in questa realtà. È cambiato tutto, il mondo si muove. Dobbiamo scegliere i migliori giocatori".

Quali sono i veri obiettivi dell'Udinese?
"Vincere il più possibile, poi faremo i conti alla fine. Se arriva lo Scudetto non lo butto via eh (ride). La squadra non ha rubato nulla, anzi, ha avuto molti episodi sfortunati. Anche ieri abbiamo preso due gol da polli, ma nel calcio è normale. Inutile recriminare. Siamo qui con la volontà di fare il massimo. Siamo ambiziosi, ci sono tanti fattori che influiscono sul rendimento di un giocatore".

Il futuro di Sottil?
"È un grande allenatore, farà una carriera brillante. Lo conoscevo già visto che era stato per tre anni da giocatore a Udine. Siamo contenti della scelta, ma non è stata casuale. È importante il carattere e la passione che una persona mette nel suo lavoro. Sta facendo molto bene, l'allenatore è determinante. Il rinnovo è già in cassaforte". 

L'Europa League è un obiettivo?
"Come detto noi vogliamo fare sempre il massimo. Io sono fiducioso, la squadra ha grandi potenzialità e segue l'allenatore. C'è una chimica perfetta fra mister e giocatori". 

Quella di oggi è la miglior Udinese della sua gestione?
"Fra le migliori, sta giocando molto bene ma è difficile fare paragoni. Siamo andati in Europa, abbiamo fatto la Champions. Spero che questa squadra possa raggiungere gli stessi risultati. È una rosa perfetta, un mix di giovani e giocatori esperti".

Ha mai ricevuto offerte per il club? Cosa pensa dei fondi stranieri?
"Questi fondi esteri sono un'opportunità, perché portano soldi in Italia. La serie A ormai non è più il campionato più bello del mondo. In Inghilterra ci sono tantissimi investitori stranieri, ben vengano questi capitali da questi fondi stranieri".

Come vede la lotta al vertice?
"È una bella competizione fra 4-5 squadre, vedremo come andrà fino alla pausa per il Mondiale. Il Napoli è in grande salute, così come il Milan. Ovviamente c'è anche l'Udinese!"

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 10 ottobre 2022 alle 12:17
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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