Al termine dell’odierno successo contro il Siena, Giampaolo Pozzo, patron dell’Udinese, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti in zona mista, rimarcando come sia fondamentale, in partite contro squadre agguerrite come il Siena, vincere anche a discapito del bel gioco: “Abbiamo giocato con il cervello badando al concreto. Ci servivano questi tre punti anche per riprenderci dalla batosta di Torino, ma non mi aspettavo una bella partita: il Siena è una squadra legnosa, vista la sua posizione di classifica”.
Solo 7 punti alla salvezza, ma ci sono anche zone “nobili” di classifica sotto tiro: a cosa bisogna ambire?Non è una novità: prima raggiungiamo i 40 punti, prima proviamo a iniziare a divertirci. In questo senso”, anticipa Pozzo svelando un potenziale asso nella manica di Guidolin, “saranno importanti i giocatori fin qui poco utilizzati, che sapranno dare un grande contributo”.
A tal proposito, se la sente di lanciare un messaggio a chi vorrebbe giocare di più?Non è un caso se certi calciatori sono all’Udinese: la società ha fiducia in loro e, se lavorano e si fanno trovare pronti, presto arriverà il loro momento. Nemmeno Sanchez all’inizio giocava molto”.
E’ il caso di Padelli, che oggi è stato una sicurezza per la difesa?Daniele ha giocato a Liverpool, e questo significherà qualcosa.

Ha avuto un periodo in cui è stato meno impiegato, ma la serietà del ragazzo ha fatto sì che ora a Udine si possa esprimere al meglio”.
Fabbrini e Coda sono in partenza?Entrambi si trovano bene qui e, se restano, avranno le loro possibilità. Non venderemo mai Diego, ma se non ha pazienza di aspettare per giocare con continuità cercheremo una soluzione alternativa. Anche Coda sa che può essere utile alla causa”.
Di Natale, a caccia del gol numero 150 in Serie A con questa maglia, oggi non ha accettato bene la sostituzione.Non deve preoccuparsi: oggi non era una partita facile, da goleada, e quindi non importa se non è andato a segno”.
Si può dire che Totò – Muriel sia una coppia insostituibile al momento?Difficile esprimersi, ma visto che è fondamentale fare un gol in più dell’avversario loro ci sono molto utili: vedono entrambi benissimo la porta”.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 27 gennaio 2013 alle 18:30
Autore: Filippo Dondè
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