È stato un Gianpaolo Pozzo molto duro e furioso quello che ha raggiunto la squadra nel ritiro punitivo dell'Hotel Astoria di Udine. Cinquantacinque minuti in cui il parón ha messo sotto torchio con vigore la squadra, sembrata essere sempre troppo spenta e svogliata. "Mi avete stancato" queste le sue parole amare rivolte verso chi fino ad ora ha deluso e non ha dimostrato di essere all'altezza delle aspettative. Il messaggio della società con questo ritiro, non ben accetto nè dai giocatori nè dallo staff tecnico, Guidolin in primis, appare molto chiaro: o si cambia rotta o sarà rivoluzione. A giugno dovrebbero essere molte le teste che salteranno.

Diversi giocatori verranno ceduti e si darà inizio ad un nuovo ciclo. Anche Guidolin stesso non può stare tanto tranquillo. La squadra non lo segue e ciò potrebbe portare Pozzo a decidere per un cambio di rotta anche sulla panchina. Polso duro quindi per la società. I risultati si vedranno già dalla prossima partita con il Milan.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 05 marzo 2014 alle 08:15
Autore: Stefano Pontoni
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