L’Udinese, oltre ad essere nota per gli ottimi risultati ottenuti negli ultimi anni è molto apprezzata dagli addetti ai lavori per la grande capacità di programmare il proprio futuro, in ogni singola situazione. Ecco, che in linea generale la società, in particolare la famiglia Pozzo, ha già delineato la situazione per la prossima stagione, 2013-2014.

Secondo alcune voci,vicine alla società, la figura dell’allenatore bianconero per il prossimo campionato non sarà più rappresentata da Francesco Guidolin. Il tecnico veneto vuole provare a questo punto un’esperienza estera (Bundesliga in pole) per un paio di anni prima di rientrare a Udine, come concordato con la società, in qualità di direttore tecnico.

Il nome più accreditato come successore del tecnico di Castelfranco Veneto è quello di una vecchia conoscenza del calcio friulano, Attilio Tesser. L’ex allenatore del Novara sarebbe una sorta di profeta in patria, infatti è stato un giocatore dell’Udinese negli anni ottanta ed inoltre ha allenato la squadra Primavera bianconera dal 1994 al 1996.

L’unico neo che spesso viene imputato a Tesser dalla critica è di non essere storicamente un tecnico da “linea giovane”. In questo, però, continuerebbe ad essere assistito da Fabio Viviani (vero delfino di Guidolin che però non seguirebbe il tecnico all’estero) con Antonio Di Natale ancora in campo per almeno una stagione. Tutti all’interno del club friulano sono a conoscenza, in linea di massima, di ciò che sta accadendo e di ciò che verrà. Nessuno scombussolamento, perché i tecnici che si sono susseguiti a Udine negli ultimi anni hanno sempre centrato gli obiettivi societari e anche qualcosa di più.
 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 01 febbraio 2013 alle 08:47
Autore: David Contardo
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