Mastino ed interditore, alla scoperta di Sandro

Dopo la breve e sfortunata parentesi al Genoa, condizionata dagli infortuni e dal conseguente scarso impiego, il brasiliano è passato in bianconero per aiutare la squadra a superare il momento di forte crisi ed offrire ai compagni maturità calcistica ed esperienza; l’ex Tottenham, infatti, oltre ad aver disputato più di 120 partite in Premier League, può annoverare anche ben 17 presenze con la Nazionale maggiore, che gli hanno consentito di crescere molto sotto l’aspetto personale e professionale.

Ma quali sono le caratteristiche che il mediano può vantare?

Sandro Raniere Guimarães Cordeiro, 30 anni compiuti da poco, è un giocatore che può garantire grande fisicità in mezzo al campo, dotato di una stazza fisica imponente che permettono al brasiliano di essere considerato un centrocampista di enorme spessore; il corpo massiccio, un’altezza di quasi 1 metro e 90 centimetri e una tecnica da non sottovalutare, fanno di Sandro il tipico giocatore che agisce da schermo davanti alla difesa, filtro fondamentale per il gioco di qualsiasi squadra.

Inoltre, ciò che ha stupito e che è rimasto impresso in quest’inizio di avventura friulana è stato il suo temperamento, sinonimo di un carattere forte e di vicinanza alla squadra.

Il carisma e l’attitudine con cui ha affrontato queste prime tre presenze in bianconero, infatti, sono un buon presupposto per la sua permanenza a Udine: il suo recupero può rivelarsi fondamentale per la corsa alla salvezza, visto che prima di lui nessuno rispondeva a tali requisiti.

Ora, sperando in una sua piena guarigione e in una costanza fisica, facciamo il nostro più grande augurio al nuovo arrivato, con l’auspicio che possa trascinare con la sua personalità la squadra a conquistare l’ennesima permanenza in Serie A.