La promozione è arrivata direttamente per bocca e nei fatti di Guidolin, Maicosuel è ormai da considerarsi alla stregua dei titolari, mai in discussione con altri giocatori, almeno in campionato visto che in Europa League paga la sciocchezza del preliminare con l'esclusione dalla lista. O'Mago, dopo la partita vinta contro la Roma, ha rilasciato questa intervista ai microfoni de "Il Messaggero Veneto".
 

Maicosuel, quella con la Roma è stata la sua migliore partita da quandoè in Italia? "Credo di sì. Tra l’altro è coincisa con una bella prestazione di tutta la squadra. Questa è una vittoria che ci dà tanto morale, ma che è importante anche per la classifica".

Cosa avete pensato sul 2-0 per la Roma? "Che dovevamo cominciare a giocare come sapevamo. E l’abbiamo fatto perchè altrimenti non saremmo riusciti a rimontare. Il nostro secondo tempo è stato davvero ottimo".

Maicosuel, il rapporto tra lei e Guidolin sembra essere cambiato: "Non lo so. Io posso solo dire che ho sempre lavorato per conquistare la sua fiducia e ho aspettato il momentogiusto per dimostrare di poter essere utile alla squadra"

Guidolin, prima della gara di Napoli disse: tutti devono allenarsi al meglio perchè tutti avranno l’occasione quando menose l’aspettano... "Capita spesso, sta a noi giocatori non fallire l’occasione. Io l’ho avuta con il Napoli e ho cercato di sfruttarla".



Il Maicosuel di oggi è molto diverso da quello di un paio di mesi fa: "Non lo so. Posso solo dire che ho sempre cercato di impegnarmi al massimo e che adesso sento la fiducia del tecnico. Sì, prima della partita ci siamo parlati in campo, mi dava le ultime indicazioni sui movimenti da fare"

Adesso è molto più presente in campo rispetto a prima e poi corre e recupera palla... "Nel calcio di oggi non puoi stare fermo. Questo discorso vale in Italia ma anche negli altri campionati".

Ora il suo obiettivo qual è? "Pensare a una gara alla volta. Con il Catania dobbiamo cercare di conquistare un’altra vittoria. Personalmente spero che i miei compagni passino il turno di Europa League per darmi la possibilità di giocare a febbraio anche la Coppa"

Quanto è stato importante mentalmente per lei quel gol con il Pescara? "Tanto. É servito a me ma anche alla squadra che ha vinto una delicata partita in dieci contro undici"

Maicosuel, cosa ha pensato quando ha visto Di Natale segnare il rigore alla Roma con il cucchiaio? "Niente. Lui è un grande giocatore, intelligente dal quale ci si può aspettare di tutto. A lui è andata bene perchè il portiere si è buttato a me noperchè è rimasto fermo".
 

 

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 30 ottobre 2012 alle 11:16 / Fonte: Messaggero Veneto
Autore: Davide Rampazzo / Twitter: @Davide_Rampazzo
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