L'ospite di Udinese Tonight di questa sera è il brasiliano "O Mago" Maicosuel.

Inevitabile una prima domanda sul carnevale. "Per tutti i brasiliani il carnevale è qualcosa di speciale"

E' la seconda volta che vieni in trasmissione, l'altra volta era prima del ritiro, come va con in compagni:  "Siamo molto uniti nello spogliatoio, non c'è un grande rapporto solo tra i brasiliani, ma con tutti i compagni". 

Sei tornato titolare con il Torino, come è andata? "E' sempre un bene giocare, soprattutto in una squadra con tanti buoni giocatori come l'Udinese. Adesso sono felice, il rigore contro lo Sporting Braga è alle spalle e sento la fiducia di Guidolin. Mi è dispiaciuto tanto per il palo che ho preso. Se avessi segnato avrei avuto ancora più fiducia. Adesso devo lavorare intensamente, poi deciderà il mister". 

Come ti sei trovato con il nuovo modulo che vede te e Pereyra dietro alla punta?  "Bene. Prima di tutto voglio giocare. Poi quando lo fai con gente come Totò e Max (Pereyra, ndr) diventa tutto più facile".

Anche un altro tuo connazionale, Gabriel Silva, è partito titolare domenica. "Ci parlo spesso con lui. Tutti e due dobbiamo lavorare per farci trovare pronti".

E ormai sei riuscito a superare quel rigore in Champions. "E' stato molto importante il calore della gente. La mia famiglia, tanti compagni, tanti amici, lo staff tutto. Se non ci fossero loro io non riuscirei a fare niente. Se fosse successo in Brasile non avrei più potuto giocare, mentre qui mi hanno abbracciato tutti".

Un giudizio sul campionato italiano? "Pensiamo di fare quello che chiede il mister,a lavorare. La classifica è sicuramente interessante, ma dobbiamo stare con i piedi per terra, la strada è ancora lunga"

E l'esperienza all'Hoffeneim? "Una buona esperienza in un campionato difficilissimo, come quello italiano".

Prima dell'Europa, però, ci sono state le esperienze in Brasile. Quali le più importanti? "L'inizio che mi ha cambiato la vita con il Paranà Club. Ma la squadra del mio cuore è il Botafogo con cui ho un grande legame. Una squadra che mi ha dato tanto, che mi ha insegnato tanto. E' il club mi ha fatto crescere e che mi ha aspettato quando mi sono infortunato. I tifosi, poi, mi hanno sempre sostenuto".

E alla Nazionale ci pensi? Qual è il giocatore brasiliano più forte? "Certo, tutti i giocatori brasiliano sperano di vestire la maglia verdeoro. Ma io penso solo a lavorare e poi vedremo. Il giocatore carioca più forte in questo momento è Neymar"

E Guidolin? "E' un grande allenatore. Estremamente serio, molto preparato. Per quanto non lo conosca molto, sono impressionato dalle sue capacità e dalla sua mentalità. Io sto lavorando molto e adesso sento la fiducia del mister".

Perchè hai scelto il numero 77? "Perché al Botafogo usavo la 7, che qui aveva già Badu, quindi ho deciso di raddoppiare".

Come ti trovi a Udine? "Benissimo, inoltre mia moglie è incinta. Anzi ne approfitto per salutare mia moglie e mia figlia. Ci troviamo benissimo, la città ci piace molto".

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 12 febbraio 2013 alle 20:57
Autore: Marco Bonitti
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