L'agente Fifa Francesco Garagozzo ha parlato a Tuttoudinese.it della spedizione fallimentare in Brasile degli azzurri e ha commentato la possibile scelta di Guidolin come CT.


Altra disfatta italiana dopo la spedizione fallimentare di Sudafrica 2010. Squadra sopravvalutata dopo la vittoria con l'Inghilterra o gli azzurri hanno pagato alcune idee sbagliate del CT Prandelli?
"Direi entrambe le cose, la squadra è stata sopravvalutata dopo la bella vittoria contro una delle peggiori Inghilterra degli ultimi venti anni, in più ci sono stati troppi dubbi del ct su formazione e modulo di gioco, cosa che unita alla mancata convocazione di tanti giocatori come Rossi, Florenzi, Destro, Toni, Diamanti, Criscito e Gilardino (solo per dirne alcuni) ha portato purtroppo ad una prevista e prevedibile débâcle azzurra".

Molti danno la colpa dell'eliminazione a Balotelli. Bisognerà puntare ancora sull'attaccante del Milan?

"Balotelli a parte la prima partita non ha sicuramente fatto bene ma non è giusto scaricare tutte le colpe su di lui, anche altri giocatori di esperienza e pure quelli del cosiddetto blocco Juve non mi pare abbiano disputato un super mondiale, quindi le colpe sono di tutti e non solo di un singolo giocatore. Nei prossimi giorni vedremo chi sarà il nuovo ct e solo lui dovrà parlare e confrontarsi con Balotelli per capire quali saranno le sue intenzioni future riguardo la maglia azzurra".

Uno dei tanti problemi del calcio italiano è l'utilizzo di tanti stranieri e pochi giovani provenienti dai vivai.Cosa bisognerebbe fare per far ritornare il calcio italiano ai fasti di un tempo?

"Dobbiamo avere più coraggio tra dirigenti ed allenatori a lanciare i nostri giovani, prendere meno stranieri a meno che non siano superiori ai nostri ragazzi e farli giocare come fanno negli altri paesi, se uno è bravo gioca, indipendentemente da età e ruoli, solo così potrà rinascere e ripartire tutto il nostro movimento".

Come sostituto di Prandelli si parla molto di Guidolin, attualmente supervisiore per i club di proprietà della famiglia Pozzo.Sarebbe pronto per delle pressioni del genere?

"Io credo che Guidolin, se non si dovesse puntare su un "grande nome", potrebbe essere la persona giusta per dare stabilità e serietà ad un ambiente che ne ha tanto bisogno".

 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 27 giugno 2014 alle 12:00
Autore: Salvatore Ergoli
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