Conferenza stampa, Colantuono: "Nelle prossime settimane capiremo se è stato più importante il modulo o lo spirito"

Può tirare finalmente un sospiro di sollievo Stefano Colantuono. La sua Udinese ottiene una vittoria importantissima contro il Verona che ridà serenità all'ambiente dopo una settimana tempestosa. 

"Nelle prossime settimane capiremo se è stato più importante il cambio di modulo o lo spirito della squadra. Abbiamo creato diverse occasioni da gol, sono contento. Ora ci aspetta un’altra partita importante.

Vinciamo sempre le partite della “grande paura”? Credo sia un caso, nel senso che molte altre volte avremmo meritato la vittoria e invece, a causa di episodi, non portavamo a casa l’intera posta. Oggi l’importante era vincere e faccio i complimenti alla squadra: il modulo di gioco è stato interpretato in modo perfetto. Noi abbiamo esterni particolari: Bruno Fernandes e Théréau sono esterni atipici, sono abituati ad accentrarsi e a svariare. Il nostro 4-3-3 senza palla diventa un 4-5-1. Oggi siamo stati molto bravi a contenere Toni che è sempre molto pericoloso.

Il modulo aiuta Di Natale? Anche questo lo vedremo nelle prossime partite. A noi, fino a ora, ci è mancata continuità sia in campionato, sia all’interno della partita. Vorrei avere, da ora, un po’ di continuità. Ora siamo a 4 punti dall’Empoli, abbiamo preso l’Atalanta, squadre rivelazione fino a poco tempo fa.

Di Natale? La qualità è sempre determinante, sempre. In questo gioco vince chi sa calciare il pallone meglio, non chi corre di più. Ovviamente serve essere preparati atleticamente, ma la qualità fa la differenza. Questo almeno è il mio credo.

Quanti punti mancano per essere tranquilli? Penso che la nostra squadra non debba preoccuparsi troppo di guardare indietro: pensiamo ovviamente a salvarci il prima possibile, poi, se sarà il caso, proveremo a pensare a qualcosa di diverso.