L'Udinese vince 1-0 contro il Sassuolo facendo un buon balzo in avanti in classifica. Questi i voti del Messaggero Veneto:

6,5 SIMONE SCUFFET Provvidenziale la parata che effettua al 17’ quando chiude lo specchio a Zaza riuscendo a respingergli la conclusione di piede. Un paio di tempestive uscite a pugni chiusi, poi sul rigore è solo fortunato. Ma anche la dea bendata aiuta quelli bravi.

6,5 THOMAS HEURTAUX Il difensore francese si fa sorprendere all’inizio da Zaza e nel finale si fa prendere dalla foga commettendo un paio di falli inutili, ma per gran parte della gara è puntuale negli anticipi e piazza anche un paio di prepotenti ripartenze.

6 DANILO LARANGEIRA Il centrale brasiliano non va tanto per il sottile e anche quando ci sarebbe la possibilità di giocare la palla a terra preferisce il lancio lungo che spesso è facile predea dei difensori avversari. Anche lui non immune da colpo nell’occasione concessa a Zaza.

6,5 MAURIZIO DOMIZZI Partita sicura e attenta la sua. Non deve sorprendere ormai la sua capacità di riuscire a stoppare gli avversari che lo puntano nell’uno contro uno. Il fatto di avere al suo fianco Basta e non il più “allegro” Gabriel Silva sicuramente lo aiuta.

6,5 SILVAN WIDMER Lo svizzero è sicuramente una delle chiavi del successo. I compagni lo cercano spesso con il lancio lungo e lui riesce a mettere in difficoltà Longhi. Precisa la sponda per Pinzi nell’azione che decide la contesa, può essere più intraprendente nell’uno contro uno.

6,5 GIAMPIERO PINZI La sua utilità nella fase di non possesso è proverbiale. Scippa agli avversari più di un pallone, e è ha il merito di provare molti inserimenti senza palla: da uno di questi nasce il gol. Quando vede partire Zaza in contropiede si prende il giallo, ma evita che poteva essere pericolosa.

6 MARQUES ALLAN Sbaglia sempre molto in fase di palleggio e anche quando va al tiro non riesce mai a centrare la porta, ma la sufficienza se la merita per tutto quello che spende andando a pressare ogni portatore di palla neroverde. Per forza che finisca stremato.

6,5 ROBERTO PEREYRA Tre-quattro assoli irresistibili, sul primo costringe Cannavaro all’ammonizione. In sintesi la sua partita è questa ma basta e avanza per tenere in ansia il Sassuolo. Nel finale ha ancora la forza di proporsi in avanti ma i compagni lo ignorano e l’azione sfuma.

6,5 DUSAN BASTA In una gara povera di contenuti tecnici il serbo risulta il più convincente per temperamento e continuità. Suo il cambio di fronte da sinistra a destra che porta al gol che decide la partita, poi tante sgroppate, la più bella a inizio ripresa conclusa con un destro rimpallato. Dietro concede poco e niente. Squalificato contro l’Inter.

6 BRUNO FERNANDES Corre tanto ed è inevitabile che con il passare dei minuti perda in lucidità, però alla fin fine l’unico tiro nello specchio della porta che l’Udinese effettua oltre al gol porta la sua firma. Per caratteristiche è più mezzala che trequartista e andrebbe invertito di posizione con Pereyra. (Lazzari s.v.)

6,5 ANTONIO DI NATALE Per fortuna l’errore dal dischetto non pesa sul risultato finale. Il bis sarebbe stato provvidenziale per evitare le ansie della ripresa, ma conferma di stare bene e di sapersi trovare al posto giusto al momento giusto nell’azione del gol numero 186 in serie A.

5,5 EMMANUEL BADU Resta in campo poco più di un quarto d’ora compreso il recupero, ma sbaglia davvero tanto. Non innesca un contropiede e poi sull’assist di Muriel prima cicca la conclusione di destro e poi svirgola quella di sinistro. Uno spreco.

5,5 LUIS MURIEL Offre a Badu la palla del raddoppio, ma non vede Pereyra smarcato dalla parte opposta. Continua a dare la sensazione di entrare in campo demotivato e questo non è un bel biglietto da visita  anche perchè così dà ragione a Guidolin che continua a tenerlo fuori.

Sezione: Notizie / Data: Lun 24 marzo 2014 alle 14:20
Autore: Redazione TuttoUdinese
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