Udinese: i moduli vincenti

Siamo in un periodo di vacche magre per l'Udinese. I bianconeri stanno inanellando una serie di brutti risultati particolarmente negativi in trasferta. Guidolin nella recente conferenza stampa ha voluto precisare che non c'è nessun problema a livello di modulo di gioco. Ma in realtà non è così: L'attuale modulo dell'Udinese, il 3-5-1-1, è un modulo che funziona quando la squadra corre molto ed è capace di ribaltare le azioni supportando adeguatamente l'unica punta. Ma attualmente non è una soluzione praticabile, in quanto esistono moduli che si adattano meglio alla caratteristiche dei bianconeri. Questi specifici moduli sono: il 4-4-2, il 4-2-3-1 e il 4-3-1-2. Analizziamo quindi questi particolari sistemi di gioco:

- Il 4-4-2: E' un modulo molto compatto che permetterebbe a Muriel e Di Natale di giocare assieme, ed inoltre permetterebbe anche una maggiore spinta sulla fasce con giocatori che si adatterebbero molto meglio a giocare come ali. In particolare Maicosuel e Pereyra potrebbero fare coppia sugli esterni con Gabriel Silva e Basta dando solidità difensiva e nel contempo sufficiente presenza in zona offensiva. Per completare la formazioni i due difensori centrali potrebbero essere Danilo e Domizzi (o Naldo/ Hertaux) e  a centrocampo Pinzi e Allan dovrebbero fornire una cerniera impenetrabile per gli incursori avversari.

- Il 4-2-3-1: Modulo ottimo che si adatta perfettamente ai numerosi trequartisti presenti tra le fila bianconere. La difesa a 4 sarebbe sempre composta da Basta, Danilo, Domizzi e Gabirel Silva, con il centrocampo composto dalla solita coppia Allan/Pinzi e i tre trequartisti alle spalle dell' unica punta Di Natale potrebbero essere Pereyra, Zielinski e Maicosuel. Introducendo questo sistema di gioco si otterrebbe una grande verve offensiva, ma se i trequartisti non sono in giornata o non sono sufficientemente in forma si rischia di lasciare solo un centrocampo particolarmente vulnerabile. Inoltre Muriel diventerebbe una semplice alternativa a Di Natale.

- Il 4-3-1-2: Questo forse è il modulo migliore in assoluto tra quelli proposti. La difesa è sempre formata dai soliti 4 uomini con un centrocampo a 3 che potrebbe prevedere l'introduzione di Lazzari al fianco di Allan e Pinzi. Il trequartista alle spalle delle due punte potrebbe essere una soluzione ottima per esaltare le capacità di assist-man di cui gode Piotr Zielinski, che potrebbe fornire alla coppia Di Natale/Muriel degli ottimi palloni. Questo modulo permetterebbe una notevole solidità difensiva grazie ad un centrocampo abbastanza folto, ma permetterebbe a Di Natale e Muriel di giocare assieme e di essere estremamente pericolosi in quanto costantemente riforniti da un trequartista con visione di gioco e talento.

L'ultima parola spetta soltanto a mister Guidolin