Le partenze di due senatori della caratura di Pereyra e Walace hanno lasciato un vuoto di leadership nello spogliatoio bianconero. Addii di personalità che in qualche modo potrebbero gravare sugli equilibri interni della squadra, che dovrà fare a meno dei giocatori con più presenze nelle ultime stagioni. È quindi di rilievo andare a scovare nell'organico dell'Udinese delle figure che potrebbero compensare le assenze dei veterani, e già nella seduta a porte aperte del Bruseschi qualcuno ha fatto intendere di essere in grado di prendere la loro eredità.

Si tratta di Florian Thauvin, che alla soglia della sua terza annata in bianconero può caricarsi le responsabilità di un gruppo e fare da uomo spogliatoio, mostrando già nelle sedute di allenamento uno spirito da condottiero. Giunto a Udine come un grande colpo nel gennaio 2023, l'ex Marsiglia ha avuto il suo exploit in bianconero a partire dalla stagione appena conclusa, mostrandosi come il giocatore a cui poter fare riferimento. La nuova vita calcistica di Thauvin in Friuli potrà dunque avere anche dei risvolti extra-calcio apparendo per i compagni come un faro da seguire.

Sezione: Notizie / Data: Ven 12 luglio 2024 alle 15:15
Autore: Andrea Bigetti
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