Dalle pagine di Tuttosport l'editoriale di Vittorio Feltri sul nostro campionato, soffermandosi sul curioso dato della sfida tra Napoli e Juventus di domenica scorsa che ha visto andare a rete 3 parametri zero: Pirlo, Pogba, Llorente. Il Direttore non dimentica di citare a tal proposito anche l'Udinese dei Pozzo, da sempre attenta alla valorizzazione di giocatori che pesano sul bilancio per il fatto di portare notevoli plusvalenze.

(...) "Agnelli, sfidando le lamentele del proprio entourage (Conte compreso) ha apparecchiato una formazione vincente (la stessa che ha battuto il Napoli in notturna) nella quale spiccano per classe e rendimento tre atleti ingaggiati a parametro zero: Pirlo, Pogba e Llorente.
Il primo è ancora rimpianto dalla tifoseria milanista; il secondo, in costante ascesa nelle quotazioni, ora è valutato non meno di 60 milioni; il terzo, pure diventato bianconero gratis (conviene rammentarlo), dopo aver disputato tre o quattro partite, se fosse ceduto porterebbe in cassa 20 milioni. Basta questo per dimostrare che anche nello sport, crisi o non crisi, una gestione creativa e illuminata consente di salire ai vertici senza spendere e spandere denaro.
D’altronde non è solo la Juve ad aver adottato questa politica che punta a concludere buoni affari all’insegna del risparmio. L’Udinese dei signori Pozzo da una decina di anni brilla in campionato (anche se presentemente soffre per vari motivi) grazie al lavoro certosino di selezione svolto dalla dirigenza, che si giova di osservatori capaci di pescare, a prezzi modici, promesse in campo internazionale. Lo stesso dicasi per il Catania e altre società con ridotte disponibilità finanziarie. Non mancano insomma le prove che il bisogno aguzza l’ingegno, se c’è. Ovvio, se chi non ha palanche non ha neppure testa, vada a scopare il mare"

Sezione: Notizie / Data: Mar 12 novembre 2013 alle 12:40
Autore: Davide Alello
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