TMW, le pagelle: Karnezis super, Di Natale leader

Karnezis 7,5 - E dire che nel Granada non aveva trovato spazio. Si conferma una sicurezza tra i pali, giustificando la scelta di Stramaccioni che lo preferisce a Scuffet e Brkic. Almeno tre gli interventi importanti, nulla può su Radovanovic.

Piris 6 - Senza Widmer, migra a destra, lui che è un destro naturale. Tiene a bada Birsa senza troppi affanni e prova anche qualche sortita offensiva. Esce dopo il pari del Chievo. (dal 76' Bruno Fernandes 5 - Entra in campo quando la gara volge al termine. Non incide, anzi rischia la frittata con una brutta palla persa).

Heurtaux 6 - Gara di relativa tranquillità più per la pochezza dell'attacco avversario che per meriti propri. Fa il suo, sia sui duelli aerei che negli uno contro uno.

Danilo 6 - Solido e lucido. Va anche a segno, ma parte in posizione di fuorigioco. Ha il grande merito di salvare sulla linea un gol fatto di Pellissier.

Domizzi 5,5 - Gioca terzino per mancanza di alternative ed è evidente che sia fuori ruolo. Non ha più il passo e va in affanno sovente. Soprattutto nel secondo tempo, viene preso in mezzo dagli esterni avversari.

Pinzi 6 - Gara sufficiente per il centrocampista. Gioca interno nel rombo disegnato da Stramaccioni e non sempre interpreta al meglio il ruolo. Si salva per la consueta generosità. (dall'83' Zapata sv - Esordio e pochi minuti).

Allan 5,5 - Non bene. Fatica a trovare le giuste misure per indirizzare la manovra friulana. Anche in fase di contrasto manca il suo apporto di sempre. Non gioca ai suoi livelli e tutta l'Udinese ne risente.

Badu 6,5 - E' quello che in mezzo al campo riesce a conferire maggiore imprevedibilità, tentando anche qualche sortita offensiva. Polmoni e volontà, si rivela tra i migliori in campo. Esce dal campo stremato. (dal 70' Widmer 5 - Non era al meglio e si vede. Rischia nel finale con una spinta su Cofie in area).

Guilherme 5 - Appare un pesce fuor d'acqua piazzato lì sulla trequarti. E infatti tende sovente ad arretrare il suo raggio d'azione, finendo per intasare le zone centrali. Non trova mai lo spunto per servire gli attaccanti.

Di Natale 7 - Non la sua miglior giornata, ma resta il più pericoloso. Gol a parte, catalizza l'intera azione offensiva dei suoi. Non brillantissimo, eppure leader vero. Peccato per quel calcetto rifilato a Bellomo a gioco fermo: non da lui.

Thereau 5,5 - Ex di giornata, fa poco per farsi rimpiangere. Qualche sponda, qualche aggancio strappa applausi, ma poi poco altro.