Il noto opinionista Marco Tavian ha analizzato così la partita di stasera tra Udinese e Inter:"Spero che l’Udinese regali soprattutto una prestazione di livello ai tifosi: potrebbe essere un regalo di Natale. L’Inter è più forte, non si scopre l’acqua calda a dirlo. Tra l’altro è la squadra che gioca più all’italiana, se segna si chiude, ha una difesa fortissima a cominciare dal portiere, ha una mediana molto fisica che non lascia molto campo agli avversari. In più davanti hanno una rosa di punte davvero ampia: Icardi prima o poi verrà fuori, chiaro che per l’Udinese non basterà la grinta, serviranno attenzione e cinismo“.

Le fasce con l’Inter potrebbero essere la chiave di volta?
“Non sono affatto convinto che Edenilson e Widmer staranno bassi: nelle ultime gare hanno aggredito alto, non penso che cambieranno atteggiamento. Continueranno a  fare pressing offensivo, anche perché se ti abbassi prima o poi rischi. Poi dipenderà dal modulo che adotterà Mancini: non è detto che non utilizzi il 3-5-2, e qui sull’uno contro uno l’Inter può  venire fuori, ma i nostri esterni non giocheranno bassi”.

Davanti come rifornire Thereau e Totò?
“In velocità. I due centrali loro, Miranda e Murillo, sono i migliori della Serie A. Servono passaggi filtranti, si deve essere bravi a ribaltare l’azione e verticalizzare. Thereau si stacca dalla marcatura, Totò punti di riferimento non ne dà, serve quindi velocità d’esecuzione”.

Il tridente potrebbe essere utile a gara in corso?
“Dipende dalla gara, un allenatore prepara tutte le soluzioni, ma certe scelte vengono fuori solo a partita in corso. Si può giocare anche a tre davanti, ma dipenderà dal risultato. Il pari io lo firmerei, però è solo in panchina che percepisci fino a dove  puoi spingerti, se è il caso di osare per mettere in difficoltà l’Inter con una mossa a sorpresa“.

Sezione: Notizie / Data: Sab 12 dicembre 2015 alle 13:00 / Fonte: Udinese Channel
Autore: Luca Trusgnich
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