Scuffet ed un futuro che pare un rebus

Da un'estate all'altra il destino di Simone Scuffet pare essersi capovolto. Un anno fa il portierone di Remanzacco era sulla lista dei maggiori top club europeri e per lui arrivavano offerte importantissime come quella dell'Atletico Madrid, rifiutata quando praticamente era già tutto nero su bianco. Poi una stagione all'ombra di Karnezis, con pochissime presenze e tanta panchina. Ora il classe '96 rischia di non trovare spazio a Udine e nemmeno una sistamazione in un'altra squadra. L'Udinese vorrebbe cederlo in prestito secco per mandarlo a giocare, permettendogli così di crescere ma il suo futuro per ora resta ancora un gran punto di domanda. Nei scorsi mesi erano molte le squadre di A che si erano fatte avanti preferendo poi però ben altri nomi. Il Bologna si è sistemato con Antonio Mirante, sviconlatosi dopo il fallimento del Parma, mentre il Frosinone – che pareva particolarmente interessato all’estremo difensore di Remanzacco si è tuffato su Nicola Leali. Restavail Carpi, ma anche in questo caso c’è un portiere il milanista Gabriel che è stato confermato dagli emiliani e alle sue spalle è stato piazzato un veterano come Benussi, ex bianconero reduce da un anno all’Hellas Verona.

Tra le possibili destinazioni c’era anche l’Empoli che perdeva Luigi Sepe (riscattato dal Napoli), ma la Roma è stata lesta nell’offrire il polacco Lukasz Skorupski ai toscani. Ad oggi quindi, almeno in A, non pare esserci spazio con tutti le caselle ormai occupate. Si potrebbe dare uno sguardo al mercato di B dove il Cesena potrebbe farsi avanti. L'opzione cadetta però non pare piaccia molto a Scuffet che ancora spera in una chiamata da qualche club di A. Per ora però il suo futuro resta un rebus.