Ecco come commenta il quotidiano Repubblica, nell'edizione odierna, l'episodio del rigore dato-non dato all'Udinese, con protagonista l'abitro Giacomelli e il suo assistente di linea Faverani:

"E senza scomodare l'esempio classico, la testata di Zidane a Materazzi nella finale Mondiale, evidentemente individuata da un abile e veloce moviolista in presa diretta, anche in questa giornata il "sospetto" che qualcosa del genere sia successo è stato fortissimo. Non avremo mai una prova, una confessione, ma anche in Atalanta-Udinese c'è stata una controdecisione azzeccatissima che può essere il frutto della collaborazione tra arbitro e guardalinee ma, considerando il tempo trascorso per tornare indietro, anche di un possibile suggerimento esterno. E, sia chiaro, non ci sarebbe niente di male. Ciò che conta, e che dovrebbe contare sempre, è prendere la decisione giusta".

Sezione: Notizie / Data: Lun 30 settembre 2013 alle 15:00
Autore: Marco Grillo
vedi letture
Print