"Non accettiamo la responsabilità penale che vogliono darci. Dovremmo essere i responsabili legali dell'eventuale positività di un calciatore. Noi siamo medici non bodyguard, le nostre responsabilità le abbiamo sempre prese". A parlare è Enrico Castellacci, presidente dell'associazione italiana medici del calcio. "Abbiamo depositato un'informativa legale nella quale si fa presente alle autorità sportive e sanitarie quanto sia paradossale creare questa figura unica di responsabilità del medico sportivo".

Castellacci s'è detto favorevole al modello tedesco, ma a patto che si segua il modello tedesco: "La Serie A dovrebbe prendere esempio dalla Bundesliga se vuole iniziare il campionato, ma soprattutto se lo vuole finire. Domani si riunisce il tavolo della Figc e come al solito noi medici del calcio non siamo stati invitati. Le nostre responsabilità le conosciamo perfettamente, ma devono prendersele anche i club, le istituzioni, i medici del lavoro, i calciatori, che firmeranno delle carte dove dichiareranno di seguire le linee guide, poi anche noi faremo la nostra parte".

Sezione: Notizie / Data: Lun 18 maggio 2020 alle 13:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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