La decisione dell'Udinese di puntare su Julio Velazquez come nuovo tecnico ha sorpreso tutti. Anche Alessandro Pierini, ex friulano che conosce molto bene la realtà spagnola (ha giocato e allenato in terra iberica) è rimasto spiazzato. "Devo dire che non lo conosco, è reduce da una stagione all'Alcorcon, squadra che non aveva grandi ambizioni. E' una scelta strana - spiega a Tuttomercatoweb.com - così come è stato singolare aver preso Tudor per quattro giornate. Di sicuro i Pozzo conoscono bene la Spagna e avranno certamente seguito il suo lavoro".

Che è successo ultimamente all'Udinese?
"Credo che abbiano ridimensionato. Da quando hanno preso il Watford, le attenzioni si sono concentrate più in Inghilterra che sull'Udinese. Sotto vari punti di vista è più conveniente concentrarsi sulla Premier. Prima chi non trovava spazio nell'Udinese finiva al Watford o al Granada, ora accade il contrario. E' vero che i Pozzo sono di Udine e non vogliono fare un campionato anonimo però le scelte economiche probabilmente vanno in un'altra direzione".

Serve poi un nucleo maggiormente italiano per l'Udinese...
"E' un discorso che vale per il nostro calcio in generale. A Udine lavorano molto sul mercato estero con i giovani e poco su quello italiano. Però se vuoi avere continuità devi trovare un nucleo italiano. Lo dimostra anche una grande squadra come la Juve: c'è uno zoccolo duro di italaini che indirizzano il gruppo dal punto di vista della mentalità e della dedizione al lavoro".

Sezione: Notizie / Data: Ven 08 giugno 2018 alle 15:00
Autore: Davide Marchiol
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