L'Udinese riesce ad uscire da San Siro imbattuta dando una grande prova di sacrificio. Questi i voti assegnati ai bianconeri dalla Gazzetta dello Sport: 

Scuffet 8 il migliore: Due uscite nel primo tempo ma il meglio doveva ancora venire: tira giù due serrande in faccia a Hernanes e un muro fantastico davanti a Cambiasso.

Heurtaux 5: Gara schizofrenica come la sua corsa: avvio in affanno poi si riprende, poi un nuovo calo e rischia il rigore. E perché tira sempre?

Danilo 6.6: Pure per lui subito un paio di rischi, ma quando inizia a prendere le misure poi non le perde più, anche se alla fine è un tourbillon. 

Domizzi 7: Ultimo baluardo della difesa. È così dall'inizio e soprattutto alla fine: quel salvataggio in rovesciata su D'Ambrosio vale un gol.

Widmer 6: Lo vedi come inizia attaccando Nagatomo e applicandosi nelle due fasi e dici: che partitobe. Poi si accartoccia su se stesso.

Badu 6: Copre bene, ma troppa prudenza quando poteva approfittare di un Hernanes che lo seguiva poco e male. Poi la prudenza diventa un obbligo.

Allan 6.5: In mezzo alla ring è un bell'osso, con gambe rapide e visione di gioco anche per essere la seconda catapulta dell'Udinese, alle spalle di Pereyra.

Pereyra 7: Il modificatore dell'Udinese, perché sa come farsi trovare ovunque: ispiratore di qualità, un uomo di raccordo, dietro la punta. Poi cala un po'.

Gabriel Silva 5.5: È dura contro Jonathan e poi contro Alvarez e soprattutto appena entrato sgomma dalla sua parte: non crolla, ma è spesso in affanno.

Fernandes 6: Serata di grande collaborazione, badando agli equilibri di squadra più che a far male: infatti si registrano più che altro tentativi da lontano.

Muriel 5: Di Natale non può giocarne tre di fila, lui da solo accelerazioni fini a se stesse: non crea mai la profondità quanto potrebbe, e dovrebbe.

Lazzari S.V.: Gioca nove minuti più recupero: c'è da tirarsi su le maniche perché l'Inter ha chiamato l'assedio e da dettare la ripartenze.

Maicosuel S.V.: Pereyra ha dato molto e a Guidolin servirà anche contro il Catania: con lui il tecnico gli dà fiato, senza far abbassare troppo la squadra.

Yebda S.V.: Spiccioli dica di gara, più che altro per spezzare i tempi degli ultimi assalti furiosi dell'Inter. 

Guidolin 6: Gestisce le forze pensando alla prossima e alla fine i conti gli tornano: disegna un Udinese chiusa, ma chiusa prima bene e poi troppo. Forse doveva anticipare un po' i cambi.

Sezione: Notizie / Data: Ven 28 marzo 2014 alle 09:15
Autore: Redazione TuttoUdinese
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