Ripartire: è questo l'imperativo categorico in casa bianconera, dopo la sconfitta rimediata in quel di Torino. Lazio e Juve sono, al momento, le vere e fragorose cadute stagionali sotto il profilo della prestazione, oltre che del risultato: se dopo il 3-0 dell'Olimpico, però, è arrivata la risposta travolgente che ha portato al 4- 1 contro il Cagliari, ora serve il bis. In proporzione, sfida simile sarà quella contro il Siena: l'importanza dei match al Friuli è troppo elevata, per sottovalutarne l'impatto in termini di classifica e di corsa verso l'alto.

I tris da sogno contro Inter e Fiorentina, prima del crollo piemontese, rappresentano però tutt'ora il picco massimo - assieme all'altro tris, quello di Liverpool - della prima metà di stagione. E sono arrivati al momento giusto, ovvero a cavallo della linea che divide in 2 questa stagione 2012-13. Da quelle vittorie interne - e qui torniamo al verbo chiave di questi giorni - bisogna ricavare la fiducia per ripartire: Siena prima, Torino poi. In mezzo, la trasferta di San Siro.

Questo è l'orizzonte che ci riporta alla realtà delle prossime 3 settimane: invertendo il cammino dello scorso anno, quando in casa arrivarono vittorie in serie praticamente fino a Natale, ora bisogna continuare sulla strada intrapresa contro nerazzurri e viola per i prossimi mesi. Questa è la ricetta: gli ingredienti dovrà metterli insieme il Mister. Conoscendolo, non abbiamo nessun dubbio sulla bontà del prodotto finale.

Sezione: Notizie / Data: Gio 24 gennaio 2013 alle 07:11 / Fonte: Udinese.it
Autore: David Contardo
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