Sotto con il campionato e la coppa italia. Finita l'avventura in Europa League, da oggi l'Udinese può dedicarsi interamente alle due competizioni italiane, cercando così di alleggerire il peso dei soli 19 punti portati a casa fino ad oggi.

Da qui all'interruzione natalizia mancano ancora 4 partite: la Sampdoria, il Palermo, la Fiorentina in Coppa e l'ultima a Bergamo contro l'Atalanta. Gare non impossibili, viola a parte, ma tutto meno che da sottovalutare. Il primo impegno porterà i bianconeri a Marassi, al cospetto della squadra di Ciro Ferrara, rinata dopo un periodo di appannamento totale con i 7 k.o. di fila. La vittoria nel derby della Lanterna ha dato nuova linfa ai blucerchiati che da quel momento hanno inanellato 3 risultati utili consecutivi. Nella scorsa giornata poi hanno fatto bella figura contro la compagine di Montella, andando anche in vantaggio per poi uscire dal Franchi con un 1 punto meritato.

E' forse lei l'avversaria più difficile da superarare quindi? In Serie A non si affrontano dal campionato 2010/2011 vista la discesa in cadetteria a giugno e in quell'occasione proprio a Marassi la gara terminò sullo 0-0. Per ritrovare una vittoria dell'Udinese in terra ligure dobbiamo tornare indietro di quasi 10 anni, nella stagione 2003/2004: in quella occasione ad entrare nel tabellino dei marcatori furono Jankuloski, Pizarro e Iaquinta. Contro la Samp dovrebbe tornare Lazzari e Basta, ieri Pinzi ha riassaporato il campo dopo più di un mese e le sensazioni provate sono state buone. C'è invece un po' di apprensione per Benatia, nuovamente fermo dopo aver giocato 20 minuti contro il Liverpool.

La squadra di Guidolin ora però è chiamata a mettere da parte le fatiche europee e dedicarsi anima e corpo a nuovi obiettivi. Vincere la Coppa Italia potrebbe voler dire accedere nuovamente all'Europa League, quindi perchè non provarci anche cosi?

Sezione: Notizie / Data: Ven 07 dicembre 2012 alle 19:45 / Fonte: udinese.it
Autore: Corrado Franco / Twitter: @Corradoriano
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