Non si capisce mai il tono delle dichiarazioni di Totò. Anche l'anno scorso, prima dell'Europeo, disse alla Tv che avrebbe smesso dopo l'ultima avventura con la Nazionale. Ritrattò abbastanza in fretta non necessariamente perché cambiò idea, più verosimilmente perché aveva scherzato. Quest'anno ci risiamo. Prima alla Gazzetta, poi al Gazzettino, lo stesso concetto: "Smetto, a giugno vedrete". Va sottolineato che è stata un'annata un po' deludente per l'Udinese (almeno, per l'Udinese degli ultimi anni... in senso assoluto no!) cominciata con la shockante eliminazione ad agosto, continuata con le premature eliminazioni da Europa League e Coppa Italia e ormai alla conclusione con la prospettiva di dover galleggiare a metà classifica fino alla fine.

Di Natale sicuramente ne ha risentito e nel risentirne psicologicamente avrà avuto maggiori difficoltà anche a sostenere i ritmi, del resto l'ha ammesso lui stesso. Premesso che il ritiro è tutt'altro che certo anche perché la prospettiva della prossima stagione senza coppe Europee e senza il fardello della nazionale in estate (a meno che Prandelli non lo convochi per la Confederations...) potrebbe convincerlo a continuare, è inevitabile che l'Udinese debba cominciarsi a guardare intorno e debba farlo con incredibile attenzione perché dovrà sostituire un giocatore formidabile e non potrà ricorrere alla scommessa. 
Muriel potrà finalmente giocare nel suo ruolo congeniale, quello di prima punta, un motivo in più per non fare cassa con lui già nella prossima sessione di mercato. Affiancargli un partner d'attacco non sarà facile: Fabbrini a Palermo sta dimostrando di avere numeri ma sembra davvero troppo acerbo per sostenere un'intera stagione da titolare, Maicosuel sembra la soluzione più appropriata nell'attuale impianto di gioco ma ad oggi pochi si affiderebbero a Maicosuel e Muriel come costante per l'attacco. 
Credo che sia davvero importante per l'Udinese richiamare Matej Vydra dal Watford. Sarà difficile se non impossibile visto che svariate dichiarazioni spingono il ceco verso la squadra inglese a titolo definitivo ma una coppia Vydra-Muriel è il massimo secondo i mezzi attuali della squadra. Una coppia quanto meno da provare abbandonando qualche ingesssatura tattica o qualche etichettatura pericolosa: due prime punte sì ma atipiche e mobili, che potrebbero dialogare sul terreno di gioco e che consentirebbero di lavorare su altri reparti, magari alla ricerca di un regista.
 

Sezione: Notizie / Data: Mer 13 marzo 2013 alle 11:01
Autore: Davide Rampazzo / Twitter: @Davide_Rampazzo
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