7 BIZZARRI C'è una sola parata complicata ma è quella probabilmente decisiva: la compie sul colpo di testa di Gagliardini e nega all'Inter il 2-2. Sicuro in presa sia sulle conclusioni dalla lunga distanza che in un paio di uscite alte. Alla fine, lui quarantenne, esulta come un esordiente in serie A.

LARSEN 6,5 - C'è lui in marcatura su quel diavolo di Icardi nell'azione del pareggio. Forse poteva opporsi meglio all'argentino al quale, però va riconosciuto anche qualche merito. Piuttosto perde un sanguinoso pallone e si fa trovare fuori posizione su una ripartenza nerazzurra. Non sempre pulito nel palleggio, nella ripresa riesce a ridurre al minimo i rischi.

DANILO 7 - Un pallone perso in uscita a metà del primo tempo è l'unica macchiolina di una prestazione per il resto all'altezza della situazione per attenzione e applicazione. Sui palloni alti concede praticamente niente a Icardi e alla lunga distanza rinuncia al lancio lungo tentando il passaggio rasoterra anche a costo di correre qualche rischio.

NUYTINCK 7 - Cerca di guadagnarsi il fallo laterale e invece si vede costretto a prendere l'ammonizione per interrompere l'affondo di Vecino. É l'ultima azione di un primo tempo nel quale aveva fatto le cose per bene: provvidenziale soprattutto un salvataggio in area piccola su velenoso traversone di Perisic. Sfoggia ancor più personalità nella ripresa: letture difensive azzeccate e preciso negli appoggi.

WIDMER7,5 -  Lasagna deve solo spingere in porta il alloen che lui gli recapita a pochi passi da Handanovic. Insomma, gran parte del merito del gol bianconero è suo. Ma non è tutto: sbaglierà pure il controllo ma riesce a crossare la palla prima che superi la linea di fondo e a guadagnarsi così il calcio di rigore. Ritrovato anche dal punto di vista fisico.

BARAK 7,5 - Non si ferma più il "carrarmato" ceco capace di entrare in tutte le azioni decisive dell'Udinese. È lui che ruba palla a Santon favorendo l'assolo di Widmer, ed è sempre lui che va a depositare in rete, magari con qualche patema di troppo, il pallone del 3-1 con il piede meno buono, il destro. Lo trovi ovunque e questa è un'altra sua straordinaria qualità.

FOFANA 6,5 - Qualche errore di troppo nei passaggi in uscita nel primo tempo, meglio nella ripresa. Quando deve stendere un avversario per fermare un contropiede prendendosi il giallo, Oddo opportunamente lo sistituisce con Behrami. Quando gioca senza pensare privilegiando l'istinto alza il livello delle sue prestazioni.

JANKTO 7 - Nel primo tempo l'Udinese soffre Candreva anche perchè lui non offre una adeguata copertura ad Alì Adnan.Il meglio di sè lo offre negli spazi come conferma la decisiva accelerata sulla sinistra conclusa con il perfetto assist a Barak.

ADNAN 6 - Non sarebbe da sei specialmente per quel primo tempo nel quale Candreva gli fa girare la testa. Ma in una giornata così non sì può non promuovere tutti. E comunque nella ripresa l'iracheno si fa saltare solo una volta da Candreva.

DE PAUL 8 -  «Ma cosa ha mangiato questo oggi a colazione, pane e Maradona?». La battuta è di un collega in tribuna stampa con tanto di cuffietta nerazzurra. La frase rende bene l'idea su quella che è stata la prestazione di ieri dell'argentino. Rodrigo ha dato il là all'azione del primo gol, ha messo Lasagna a tu per tu con handanovic, ha trasformato il rigore e ha messo in moto Jankto nell'azione del 3-1. basta e avanza per il titolo di migliore in campo.

LASAGNA 7,5 - Quattro gol in altrettante partite sotto la gestione Oddo. Con quello di ieri sono cinque i centri in campionato e così prima della fine dell'andata ha già eguagliato il suo record in serie A. I suoi "tagli" hanno messo in crisi quella che fino a ieri era la difesa meno battuta del campionato dando ragione a Oddo che l'ha schierato prima punta.

BEHRAMI 6,5 - La sua esperienza si fa sentire quando prende il posto di uno stanco Fofana. Importante nel congelare il gioco.

PERICA 6 - Prende il posto di Lasagna, ma non va a fare la guerra con i difensori avversari come ci si aspetterebbe da lui.

HALLFREDSSON S.V. - Partecipa alla festa bianconera piazzandosi davanti alla difesa.

Sezione: Notizie / Data: Dom 17 dicembre 2017 alle 10:00
Autore: Jessy Specogna
vedi letture
Print