Ecco le pagelle del Messaggero Veneto:

KARNEZIS IL MIGLIORE 6,5 - Se il passivo bianconero non assume proporzioni più disastrose lo si deve alle sue parate: si allunga più che può per andare a togliere dall'angolino basso il destro di Muriel, con il braccio riesce a mettere in calcio d'angolo la conclusione di Djordjevic. Assolto su tutti e 4 i gol blucerchiati.

WIDMER 6 - Cerca di chiudere alla disperata su Soriano nell'azione dell'1-0 ma onestamente non è lui il colpevole nella circostanza. Nel primo tempo viene innescato poco, nella ripresa un po' di più. Colpisce il palo esterno di testa e ci prova fino alla fine.

DANILO 5,5 - Quando Muriel lo punta, lui non se lo fa mai scappare. Alla lunga però viene coinvolto nel marasma generale e finisce con il commettere una serie di indecisioni che costano care, ma ha un'alibi: l'assoluta mancanza di protezione del centrocampo.

DOMIZZI 6 - Un paio di anticipi decisi all'inizio su Eto'o e Muriel giusto per far capire che è sul pezzo. Anche lui alla lunga va un po' in sofferenza, perde un pallone pericoloso, respinge sulla linea con il petto un sinistro a colpo sicuro di Muriel che avrebbe chiuso anzitempo i conti.

PIRIS 6,5 - Ancora una volta il migliore dell'Udinese tra i giocatori di movimento. Comincia con un rinvio sbilenco, poi non sbaglia più un colpo e si dimostra insuperabile nell'uno contro uno. Grande chiusura su Muriel innescato da ..Guilherme.

HALLBERG 5 - Strama sceglie lui come schermo protettivo davanti alla difesa. Lo svedese non ricambia la fiducia del tecnico incappando in una prestazione negativa. Soriano lo fa nero.

HEURTAUX 5,5 - Gioca terzino destro, prende qualche ripartenza di troppo.

PINZI 5,5 - Comincia mezzala destra nella posizione occupata da Allan, dopo l'1-0 torna a fare il 'volante' davanti alla difesa, nella ripresa torna a giocare più alto. Un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni, forse è tra quelli che paga di più il primo caldo.

GUILHERME 4,5 - Non è ancora tempo di giudizi definitivi, ma le perplessità che ha lasciato nel corso della stagione vengono evidenziate dalla prestazione di ieri. Dorme sull'azione dell'1-0, sparacchia tre volte da lontano senza mai centrare la porta e gioca a ritmi lentissimi.

KONE 4,5 - Della serie voglio ma non posso. Dall'inizio alla fine ci mette grande impeto, il guaio è che tutto questo va a scapito della precisione e della puntualità nei tempi di gioco. Poi comincia a innervosirsi e finisce per sbagliare anche le giocate più semplici.

GEIJO 5 - Il ballottaggio tra Thereau e Perica lo vince a sorpresa lui. Rispetto alla gara con il Milannon riesce a rendersi utile nemmeno come sponda per Totò. Troppi errori negli appoggi. Quasi inevitabile la sostituzione alla fine del primo tempo con Thereau.

DI NATALE 6 - Si guadagna il rigore con un pizzico di mestiere e lo trasforma salendo a quota 207, ma non c'è motivo per esultare. Stringi stringi lui, anche nelle giornate di scarsa vena, il suo contributo riesce a darlo sempre anche se viene sostenuto poco.

THEREAU 6 - Innanzitutto aveva segnato un gol regolare, poi gli va dato il merito di costruire e rifinire l'azione che porta al rigore trasformato da Di Natale. Per quello che si è visto, avrebbe meritato di giocare da titolare, ma è facile ragionare con il senno di poi.

AGUIRRE 5,5 - Prende il posto di Kone quando Strama, cercando di allargare la difesa della Samp, lo piazza esterno sinistro di centrocampo passando al 4-4-2. Una sola giocata buona, il cross per il gol di Thereau annullato per fuorigioco. Troppo poco.

Sezione: Notizie / Data: Lun 11 maggio 2015 alle 11:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
vedi letture
Print