Karnezis 8 - Cinque parate nei primi 23' che salvano l'Udinese dal tracollo. Comincia deviando il destro di Gomez, si ripete in un amen sul colpo di testa di Kurtic e il tap in di Caldara. Gran riflesso sul destro di Conti, c'è sul sinistro di Petagna. Il pallone dell'1-1 non lo prendeva neanche Batman, nega l'autogol a Widmer e ci mette i pugni sulla girata di Masiello da cui nasce l'1-3. Stratosferico.

Widmer 6 - Gomez è un brutto cliente e la sofferenza nel primo tempo è fisiologica. Provvidenziale il salvataggio a corpo morto sulla conclusione quasi a colpo sicuro di Spinazzola (si era sullo 0-0). Nella ripresa concede all'avversario solo un paio di cross e rischia un clamoroso autogol.

Danilo 6,5 - Si prende l'ammonizione che lo costringerà a saltare la partita con il Crotone. Nell'assedio del primo tempo atalantino è l'unica occasione in cui sbaglia i tempi di uscita. Bravo e fortunato quando sulla linea si sostituisce a Karnezis e alza sopra la traversa la conclusione di Petagna.

Felipe 6,5 - Petagna è un cliente scomodissimo. Bisogna andare in anticipo solo quando si è sicuri di prendere il pallone: "Feli" sbaglia una sola volta e l'avversario calcia in porta, per il resto lo contiene sempre bene, sfoderando una prestazione sicura, puntuale e precisa.

Samir 6,5 - Conti lo coglie di sorpresa con un taglio improvviso in una sola occasione e per poco ci scappa il gol. Un errore ci sta quando la difesa è sempre sotto pressione. Spinge pochissimo e ci sta. Nel complesso la sua è una prestazione molto concreta. Si può dire che con lui l'Udinese sta risolvendo il problema della fascia mancina.

Hallfredsson 5 - Lento e impreciso nel primo tempo, si 'guadagna' la sostituzione a inizio ripresa quando commette un inutile fallo su Kurtic da cui nasce l'azione dell'1-1. Da un giocatore della sua esperienza, certi errori sono difficili da accettare. Dal 51' Perica 6,5 - Non entra nel tabellino dei marcatori, ma il suo ingresso cambia drasticamente la partita, Comincia largo a destra, poi si sposta a sinistra e tiene in apprensione Toloi. Si libera bene dal limite, ma il destro rasoterra termina di poco a lato.

Badu 5 - Con tutti gli alibi del caso (gioca in un ruolo che non gli appartiene) disputa un primo tempo imbarazzante. Nella ripresa fa qualcosina meglio, ma la sensazione è che c'entri poco con questa formula di gioco. Attendiamo volentieri smentite.

Kuns 5 - Idem come sopra. In perenne difficoltà nei contrasti, sembra un giovanissimo che gioca in una categoria superiore. E non è che le cose nel secondo tempo vadano molto meglio. Aumentano sempre più i dubbi sulla sua adattabilità al calcio italiano. Dall'82' Jankto SV  - Entra al posto di Kums e si piazza a sinistra. Molto più dinamico di chi l'ha preceduto, c'era anche lui nel contropiede che ha chiuso la contesa.

Fofana 7,5 - Nel primo tempo non ci capisce assolutamente niente. Sballottato da una parte all'altra del campo, non riesce a incidere: male sia da esterno che da mediano, quando viene messo a fare la mezzala diventa devastante. Segna un gol alla Del Piero (ci prova spesso, significa che è nelle sue corde) poi lo scatto da centrometrista senza perdere la lucidità per mandare in porta Thereau. Determinante.

Thereau 7,5 - Primo tempo da incubo. Gioca largo sulla sinistra e di fatto è costretto a fare il terzino. Ripiegando stabilmente sulla linea di difesa, finisce con l'essere inesistente davanti. Disturba Conti nell'azione del gol di Zapata. Diventa padrone della partita nel momento in cui esce Zapata e Delneri lo mette a fare la punta centrale. Suo l'assist a Fofana che poi gli restituisce la cortesia: lui ringrazia e segna il sesto gol stagionale.

Zapata 6,5 - Primi 44 minuti a soffrire di solitudine. La squadra non esce mai e lui si ritrova a combattere contro la difesa avversaria. Prima del riposo ha un sussulto e si inventa il gol con una azione di pura potenza. Dal 65' Matos 6,5 - Appena entrato Gomez gli passa sotto il naso, rinvia centralmente di testa davanti alla propria area. Due amnesia difensive, però quando c'è da ripartire, riesce a farsi sentire.

Sezione: Notizie / Data: Lun 12 dicembre 2016 alle 09:30
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @FDigilio
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