Quello di oggi pomeriggio sarà un appuntamento da non fallire. Dopo aver subito la terza sberla consecutiva fuori casa, l'Udinese ha bisogno di rialzare subito la testa. Al Friuli, dove finora il rendimento è stato tutto sommato positivo (pari con il Bologna, vittorie con Parma e Genoa), i bianconeri dovranno fare di tutto per battere il Cagliari e riscattare un avvio di stagione balbettante. Secondo il Messaggero Veneto, Guidolin ci proverà con Nico Lopez e Pereyra alle spalle di Di Natale: dalla cintola in giù, la formazione dovrebbe essere la stessa di Bergamo.

3-4-2-1, dunque, ma non perché questa sia una formula magica. Guidolin ha sempre rifiutato di tuffarsi nel mare delle scuse tattiche per giustificare la partenza a strappi dell’Udinese: non è questione di moduli, ha detto a più riprese. Anche se pare evidente che i bianconeri hanno poco coraggio, non rischiano la giocata, puntando a un possesso palla sterile, una tattica che raramente viene premiata dal risultato. Servono soltanto più cattiveria agonistica e spirito guerriero, secondo il tecnico di Castelfranco che, tuttavia, in questi ultimi giorni sta meditando sul coinvolgimento dei singoli: nell’Udinese il posto fisso non esiste (“santo” Di Natale escluso). Così stavolta potrebbe pungolare la squadra schierando qualche giovanotto di belle speranze: come Nico Lopez, appunto.

Quella sarda è una squadra quadrata, organizzata, esperta e ben allenata. Ha un solo difetto che l'Udinese deve sfruttare: in trasferta non vince spesso. È lo stesso neo dei bianconeri, che lontano dal Friuli dall’inizio del campionato hanno raccolto soltanto ceffoni. Perdendo a raffica in trasferta, dove non sembra più capace di sviluppare un gioco credibile, la squadra di Guidolin si ritrova a dover rimediare davanti a suoi tifosi. Un risultato non favorevole, infatti, è un’eventualità da evitare come il bagno dopo il pranzo: con la sosta all’orizzonte, con il Milan e la Roma nel menù fornito dal calendario per finire il mese di ottobre, la digestione di questo inizio stagione potrebbe davvero bloccarsi.

Udinese (3-4-2-1): Kelava; Heurtaux, Danilo, Naldo; Basta, Badu, Allan, Gabriel Silva; Nico Lopez, Pereyra; Di Natale. A disposizione: Benussi, Bubnjic, Widmer, Douglas, Mlinar, Bruno Fernandes, Zielinski, Merkel, Lazzari, Ranegie, Maicosuel, Muriel. All. Guidolin.

Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Perico, Rossettini, Astori, Murru; Dessena, Nainggolan, Eriksson; Ibraimi; Ibarbo, Pinilla. A disposizione: Avramov, Ariaudo, Oikonomou, Avelar, Rui Sampaio, Cabrera, Barella, Sau, Nenè. All. Lopez.

Sezione: Notizie / Data: Dom 06 ottobre 2013 alle 12:00
Autore: Pier Francesco Caracciolo
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