Rolando Mandragora, centrocampista dell'Udinese, ha rilasciato delle dichiarazioni dopo Udinese-Empoli 3-2.

Ci spieghi l'esultanza? Stavi guidando l'ottovolante?
"Sì, stavo guidando l'ottovolante (ride, ndr). Siamo felici del risultato, adesso non resta che proiettarci verso la sfida di Roma che sarà altrettanto importante".

Non avete mollato un centimetro.
"Siamo un grande gruppo, lo siamo dall'inizio. Purtroppo i risultati non sono stati dalla nostra parte in alcune circostanze, in altre abbiamo fatto meno bene, quindi non sono arrivati; ma adesso ci teniamo la prestazione, perché comunque siamo andati in svantaggio, siamo rientrati in partita, siamo andati in vantaggio, abbiamo giocato mezzora in dieci e abbiamo fatto una grande prestazione. Teniamoci la prestazione e la vittoria, però va detto che adesso è importante pensare alla prossima battaglia, quella di Roma".

Questa stagione non riesci a fare gol brutti, solo meravigliosi.
"Spero di farne anche qualcuno di brutto che pesi ancor di più: questo è l'obiettivo per il quale lavoro".

E' Tudor che ti chiede di andare più spesso vicino alla porta avversaria?
"No, il mister mi ha sempre dato fiducia e mi ha sempre chiesto di propormi tanto, sia in fase di non possesso che in fase offensiva, per quello che può fare un play o una mezzala; quindi sì, è anche merito suo".

Sezione: Notizie / Data: Dom 07 aprile 2019 alle 18:10 / Fonte: Udinews TV
Autore: Emanuele Calligaris / Twitter: @41ema56
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