L'Udinese al Meazza finisce un primo tempo giocato in maniera mediocre, ma non perché manchi voglia o abnegazione. Manca quella cattiveria che potrebbe farci passare in vantaggio. Potremmo dire che rispetto al recente passato è un passo avanti, ma ci sono ancora 45 minuti da giocare!

1) COSI': sedicesimo minuto, contropiede Milan, Karnezis esce per prendere la palla ma Badu lo anticipa. Normalemente verrebba da dire che il ghanese sbaglia, ma con tutti gli errori fatti in difesa nel passato, tiro un sospiro di sollievo. C'è poca fiducia in fase difensiva, è un bene: bisogna distruggere le certezze e ricrearne di nuove.

2) le FASCE di difesa: il Milan attacca lì e noi rimaniamo inermi, il pericolo della partita è tutto lì, anche nel secondo tempo, urge un centrocampopronto a fare "barriera" in modo che i terzini debbano"solo" raddoppiare. Invece ci troviamo sguarniti troppo spesso.

3) NUMERI DIECI: De Paul sbaglia due azioni che potevano essere gol: Thereau, fedele alla tradizione "dianataliana" lo sgrida (a dir poco) ed ha ragione. Il calcio non è uno sport per figli viziati. Le frasi sui giornali, che sanno tanto di dettatura dell'Ufficio Stampa con fantomatici inviti a cena, meglio lasciarle stare e pensare a fare assist ai compagni.

4) BADU tanto ha corso in maniera indisiplinata contro l'Empoli, lasciando buchi a tutto andare, tanto è servito nel primo tempo contro il Milan.

5) la CATTIVERIA: dietro lasciamo troppi spazi sulle fasce (se il secondo tempo continua così sarà difficile per Karnezis mantenere inviolata la rete), davanti sappiamo creare molto, ma un pò la scarsa vena di De Paul, un pò di più la mancanza di cattiveria, sprechiamo troppo. Bene perché si sta crescendo come gioco, ma bisogna avere più coraggio!

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Sezione: Notizie / Data: Dom 11 settembre 2016 alle 15:52
Autore: Giacomo Treppo
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