Anche nelle passate stagioni la famiglia Pozzo aveva ceduto giocatori eccellenti della squadra, sosituendoli con altri, arrivati a Udine da sconosciuti. Se in passato erano riusciti a rimpiazzare nel modo migliore i pezzi pregiati venduti dalla società, quest'anno non è stato cosi, o almeno fino a questo momento non lo è.

Tanto da spingere Guidolin più volte a dire che la squadra ha il solo obiettivo della salvezza. Era un pò che non si pronunciava la parola salvezza dalle parti di Udine, ma quest'anno è diverso dagli altri.

La partita di ieri lo conferma. Con il Genoa si è vista una squadra che ha tenuto in mano la partita ma che non è mai riuscita a fare del male all'avversario. L'aspetto positivo di questa stagione è che la squadra subisce pochi gol, grazie alla difesa, che è rimasta quella degli anni passati e al portiere Brkic, l'unico nuovo arrivato che è riuscito a non far rimpiangere la cessione di uno dei pezzi pregiati degli ultimi anni dell'Udinese, Samir Handanovic.

La classifica friulana conferma come i bianconeri in questa stagione dovranno cambiare la propria mentalità avendo come obiettivo quello di raggiungere il prima possibile la salvezza. Alla luce di questo, la sfida di Anfield si fa ancora più complessa per la squadra di Guidolin. Anche il Liverpool ha cambiato molto e non è più la grande squadra di qualche anno fa e l'Udinese delle ultime due stagioni avrebbe affrontato in modo diverso la sfida di giovedi. Ma ora le cose sono cambiate. A Liverpool sarà durissima e speriamo che Guidolin abbia a disposizione Di Natale, l'unico in grado di cambiare da un momento all'altro le partite.

Sezione: Notizie / Data: Lun 01 ottobre 2012 alle 16:42
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
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