Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale italiana, ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa, dopo Grecia-Italia 0-3.

Sulla sconfitta della Bosnia ed Erzegovina in Finlandia: "Questo dimostra che gli scandinavi sono una buona squadra, forse non ci aspettavamo nemmeno noi la loro vittoria. Questo non significa che non sarà semplice, martedì. Ci sono un po' di giorni per recuperare".

Sul demerito della Grecia o sul merito dell'Italia: "Abbiamo giocato molto bene il primo tempo, non gli abbiamo fatto fare niente".

Sullo stupire con Belotti e Insigne: "Dobbiamo scegliere fra sei o sette giocatori, sono tutti bravi. E' una sofferenza scegliere, dobbiamo mandare qualcuno in panchina o in tribuna. Cerchiamo di fare gol fino alla fine per non sbagliare. È andata bene".

Sull'equilibrio: "E' uno dei motivi per cui subiamo non così tanto, i centrocampisti tengono bene la palla, stanno alti. Gli attaccanti aggrediscono, quindi sotto pressione si va in difficoltà. La Grecia è una squadra di palleggiatori, sono andati in difficoltà".

Su Chiesa e Barella: "Jorginho era bravo anche al Napoli, lo è sempre stato. Forse il campionato inglese gli ha dato un po' più di esperienza: migliori quando il campionato è più veloce e gli arbitri fischiano di meno. Barella, Chiesa, Bernardeschi, Sensi, Cristante, Kean... ci sono tanti giocatori con margine enorme. Nella speranza è che da qui all'inizio degli Europei possano migliorare molto".

Sui possibili cambi contro la Bosnia: "Vediamo, qualcosa cambieremo sicuramente, però è l'ultimo sforzo prima di andare in vacanza. Qualcuno farà straordinario".

Sui numeri: "Ci sono sei gol fatti al Liechtenstein, quelli fanno cumulo. Nemmeno con Grecia o Finlandia erano scontati, tutte le partite vanno giocate. Quello che abbiamo speso oggi, insomma, è stato merito dei ragazzi. Demerito loro è limitato, non sono riusciti a giocare".

Su Belotti: "E' stato perfetto nel primo tempo, ha allungato la squadra avversaria. Nel secondo tempo ha subito il fatto che abbiamo gestito la gara, loro già nel finale di primo tempo sono stati più difensivi. Esame passato, da tutti, 3-0 fuori casa sbagliando diversi gol, tutti sono stati bravi".

Sulle esclusioni di Immobile ed El Shaarawy: "Tutti possono tornare, visto che sono qui, se lo meritano; però purtroppo dobbiamo fare una lista. E' la cosa più difficile del nostro lavoro, soprattutto quando sono bravi".

Su Verratti: "E' stato bravissimo".

Sezione: Notizie / Data: Sab 08 giugno 2019 alle 23:55 / Fonte: tuttomercatoweb.com
Autore: Emanuele Calligaris / Twitter: @41ema56
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