Con Buffon tra i pali, sono passati più di quattro mesi dall'ultima BBC in campo dal primo minuto. Quella volta in Galles con la maglia bianconera, i tre non brillarono certamente. Né tantomeno hanno brillato ieri sera a Torino con la casacca azzurra, dopo il passaggio di Bonucci in rossonero. Avversari diversi, Real Madrid e Macedonia, ma epilogo simile. Mentre quella Juve, però, si giocava una Champions contro la squadra campione d'Europa, a questa Nazionale (sicuramente più modesta) sarebbero bastati tre punti contro la 103esima del ranking Fifa per evitare una figuraccia potenzialmente caustica come poche nella storia. Perché i playoff, un tempo scongiurati, ora sono addirittura a rischio. E in Albania all'Italia servirà un punto (se stasera la Bosnia non dovesse vincere in casa con il Belgio) per non finire ultima tra le seconde (nove in tutto) e perdere il Mondiale.

LA BBC NON BASTA — Sembra passata un'eternità dai tempi in cui l’acronimo BBC, in azzurro come in bianconero, garantiva smalto e sicurezza. Per una difesa che ha zoppicato, ieri tornata a tre per l’occasione, un'intera squadra ha fatto anche peggio, al netto delle assenze dei vari Verratti, Marchisio, De Rossi e Belotti. Tolto Insigne, che ci ha provato ma ha fatto poco, e Immobile, che alla Lazio è incontenibile ma in azzurro è sparito o quasi. Tra i fischi dell'Olimpico "Grande Torino", il collettivo di Ventura ha faticato a dare la parvenza di essere una vera squadra. Anche quando in vantaggio, grazie a Chiellini nel finale del primo tempo, non ha trovato la forza di chiudere il match. Soprattutto nella ripresa, nell'abbassare il baricentro rinunciando di fatto al centrocampo, con Parolo e Gagliardini a tratti spaesati insieme al giovane Verdi. Contro un avversario tutt'altro che irresistibile ma bravo a credere in uno sgambetto che è arrivato assieme alla doccia fredda di Trajkovski, entrato da un quarto d'ora nella ripresa. Buffon attento ma non troppo, la retroguardia vista ieri ha manifestato il paradosso di annoverare il top e il flop dell'intera gara azzurra, senza dimenticare la prova (comunque sufficiente) di Barzagli: Chiellini, il migliore, gol e di un paio di pezze in difesa, e Bonucci, lento e impreciso, che ha palesato tutte le difficoltà viste da quando non è più uno di loro. Della BBC: i vecchi amici della compagnia, quella di una volta.

Sezione: Notizie / Data: Sab 07 ottobre 2017 alle 15:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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