Pronostici rispettati. In vetta alla classifica restano immutate le distanze tra le prime due della classe. Entrambe chiamate a un turno casalingo abbastanza agevole, Juventus e Roma hanno conquistato la vittoria senza grossi problema rispettivamente contro Parma e Torino. Imbarazzante soprattutto la prestazione della compagine ducale che allo Juventus Stadium ha incassato la sconfitta più pesante della sua storia in Serie A, un 7-0 maturato grazie alle doppiette di Tevez, Morata e Llorente e al gol di Lichtsteiner. Difficile dire dove allo Juventus Stadium siano iniziati i meriti dei bianconeri e dove i demeriti del Parma, la certezza è che la squadra di Allegri - ogni volta che ha deciso di affondare il colpo - non ha trovato alcun tipo di ostacolo.
Meno rotonda, ma non per questo meno convincente la vittoria della Roma che contro il Torino ha guadagnato i tre punti grazie a un 3-0. La squadra di Rudi Garcia dopo qualche risultato negativo di troppo aveva bisogno di tornare alla vittoria e l'ha fatto contro un avversario che - al di là dei gol subiti - in questa prima parte di stagione ha mostrato limiti palesi soprattutto in attacco: sette gol complessivi in undici giornate, di cui quattro segnati dal solo Fabio Quagliarella.

Cambio della guardia al terzo posto. Il Napoli dopo aver superato la Roma al San Paolo passa anche al Franchi di Firenze grazie al sesto gol in questo campionato di Gonzalo Higuain e si porta solitario al terzo posto. Successo sostanzialmente meritato quello della squadra partenopea, nonostante qualche sofferenza di troppo nel finale quando i viola hanno assediato la porta avversaria e sfiorato il gol con Gomez e Pasqual. Prima, però, il Napoli aveva sprecato tantissime occasioni riuscendo a trovare il gol solo in una circostanza grazie allo svarione difensivo di Tomovic sul cross di Maggio. Con questo ko la squadra di Montella sprofonda nella parte destra della classifica, un undicesimo posto che chiarisce bene tutte le difficoltà di una Fiorentina che dopo la pausa potrà, quantomeno, contare nuovamente su un Mario Gomez finalmente recuperato al 100%.
Il Napoli è terzo grazie anche alla sconfitta della Lazio in quel di Empoli e al pareggio interno della Sampdoria contro il Milan. Sorprendente il ko rimediato dalla squadra biancoceleste che si ferma dopo sei risultati consecutivi in una gara decisa da un paio di ingenuità difensive. Non è servito a Pioli il sesto gol in questo campionato di Djordjevic per riequilibrare il match, adesso spazio a qualche giorno di pausa prima di iniziare a preparare il big match dell'Olimpico contro la Juventus.
Decisamente meglio ha fatto la Sampdoria che al Ferraris ha rimediato un pareggio solo a causa dell'ingenuità di Mesbah che ha regalato il rigore al Milan proprio quando i blucerchiati erano in pieno controllo del match. La squadra di Inzaghi, al di là dello splendido gol in apertura di Stephan El Shaarawy, ha messo in mostra tanta confusione ed è stata tatticamente sovrastato dai padroni di casa che, al contrario, giocano bene e divertono.
Male anche l'altra squadra di Milano, uscita nuovamente da San Siro tra i fischi dei tifosi. Contro l'Hellas Verona, l'Inter ha conquistato un solo punto e si allontana ulteriormente dalla terza posizione. Nel mirino dei tifosi c'è soprattutto Walter Mazzarri, allenatore che sembra restare al suo posto più per un contratto da 3.3 milioni netti fino al 2016 che per reale convinzione della società.

Tra gli altro risultati di giornata da segnalare la prima vittoria del Chievo Verona di Rolando Maran nello scontro salvezza contro il Cesena grazie a un infinito Sergio Pellissier. Pareggio senza reti e senza emozioni sabato pomeriggio tra Sassuolo e Atalanta al Mapei Stadium, mentre Cagliari-Genoa e Palermo-Udinese si sono entrambe concluse 1-1. 

I friulani restano agganciati al treno europeo, grazie anche ai risulati delle altre fare, nonostante il periodo di flessione. Ora di certo la pausa sarà utile agli uomini di Stramaccioni per raccogliere le forze e tornare subito alla vittoria che manca da ormai tre partite nella prossima sfida interna contro il Chievo.

Sezione: Notizie / Data: Lun 10 novembre 2014 alle 14:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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