Con la sconfitta di ieri sera a Catania l'Udienese ha chiuso un ciclo veramente negativo, che l'ha vista uscire sconfitta in 4 delle ultime 5 partite. Ora la sosta, regalatagli dagl impegni delle nazionali, sembra essere quanto più necessaria per tirare il fiato, risistemare le idee e riprendere un percorso migliore, perché ora anche la classifica comincia a fare paura. Ciò che però adesso sembra fare ancora più paura in questa tetra situazione è il calendario, che potrebbe lasciare davvero pochi punti nei prossimi incontri ai bianconeri.

Alla ripresa infatti, il 24 novembre, comincerà un trittico di partite da incubo, con le prime della classe che lottano per lo scudetto.

Nella 13^ giornata ci sarà la Fiorentina in casa, nella 14^, il 30 novembre, il posticipo serale a Torino con la Juventus, per poi chiudere con la 15^ giornata, il 6 dicembre, quando l'Udinese dovrà affrontare nell'anticipo delle 20.45 al S.Paolo il Napoli.

Tre partite, due delle quali fuori casa, che non possono lasciare tranquillo nessuno, nè i tifosi nè Guidolin ed i suoi giocatori. Se si riuscirà in queste tre a fare punti allora forse si che potrà dire di aver allontanato la crisi, se invece la cassella resterà vuota l'Udinese piomberà all'inferno, e per davvero sarà zona retrocessione.

Sezione: Notizie / Data: Dom 10 novembre 2013 alle 09:00
Autore: Stefano Pontoni
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