Ospite ieri sera a Udinese Channel il difensore Thomas Heurtaux. Il francese ha fatto un punto sullo stupendo inzio di stagione suo e della squadra, sempre più in alto in classifica e sempre più consapevole delle sue potenzialità. Heurtaux non poteva però non partire dal fantastico gol in rovesciata messo a segno nello scorso turno: "Quello contro il Parma è bellissimo, ma mi piace di più quello fatto in Francia, fatto da lontano. Quello di lunedì è tipico di un attaccante, un gol diverso: sono stato fortunato. Col Caen dalla distanza ho alzato la testa e ho tirato senza pensare in una partita importante in cui dovevamo assolutamente vincere".

Un difensore segna per caso? "Io in quelle due occasioni avevo intenzione di fare gol e per fortuna è andata bene".

La rovesciata contro il Parma è stata voluta? "Quando la palla è arrivata ho visto che era troppo alta, ho fatto un passo indietro e ho provato. Sono stato fortunato, ma va bene"

Sei un difensore con il vizio del gol: "Ho sempre detto che quando posso andare avanti, cerco di farlo. Per un difensore è una cosa in più e per la squadra è molto importante. In Francia ho sempre giocato a 4 e mi fa piacere farlo anche qui. Giocavo a destra. Ma il mio pensiero principale è sempre giocare. Io sono un difensore centrale della difesa a 4, finora mi ero adattato a giocare a 3. I risultati dicono che stiamo andando bene con la difesa a 4, questo per la squadra è importante".

Alla Nazionale ci pensi? "Mi farebbe piacere. Per un calciatore sarebbe il massimo, ma ad oggi per me non c'è la possibilità, ma lavoro anche per questo".

In Francia si parlava di te? "Giocavo nel Caen, che va su e giù tra A e B. L'anno scorso qui non ho fatto molto bene. Adesso che siamo ai vertici penso che si parlerà di più".

Rispetto all'anno scorso tante cose sono cambiate. Il segreto è il gruppo? "Sì, siamo partiti bene dal ritiro. Poi sono arrivati i risultati che danno serenità e fiducia. E' solo l'inizio, ma nessuno se lo aspettava, nemmeno noi. Pensiamo a lavorare perchè c'è molta qualità. Pensiamo a domenica che non sarà semplice: vogliamo continuare a fare punti".

Thereau, altro francese, va in gol: arriverà in doppia cifra? "E' molto forte e intelligente. Per noi è molto importante, lo ha già fatto vedere. E' in forma e deve continuare così"

Il numero 75, come mai lo hai scelto? "Sono nato a luglio, il mese numero 7. Il 5 che avevo in Francia lo aveva qui già Danilo, perciò ho scelto il 75".

La classifica fa sognare. C'è entusiasmo anche in spogliatoio? "E' giusto approfittare della classifica. Siamo felice, sta a noi continuare a lavorare per vedere cosa possiamo fare"

Stramaccioni e Stankovic che allenatori sono? "Sono giovani, hanno fame, ci stanno molto vicino, lavorano sodo con lo staff. Stramaccioni è molto forte, concentrato e determinato".

Il Cesena come lo vedi? "Li ho visti con il Milan. Non dovremo mollare, dovremo essere attenti e aggressivi. Guai a pensare che abbiamo già vinto. Ma credo che anche in questo siamo migliorati".

Obiettivi personali? "Continuare così, qui sto bene. Spero di avere la fortuna di giocare e migliorare sempre, confermandomi con questa squadra".

Con Benatia ti senti? "Si. Lui ha visto la partita con il Parma e io ho visto la sua. Ci sentiamo sempre, parliamo di tutto. E' un vero amico. Mi aveva consigliato a Carnevale, così sono arrivato a Udine".

Sezione: Notizie / Data: Gio 02 ottobre 2014 alle 10:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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