Giaretta: "Il bilancio è positivo. Mi dispiace per Muriel, ci stiamo guardando attorno per rinforzare la rosa"

Il Ds Giaretta ha fatto un primo bilancio dell'andamento stagionale durante la sua partecipazione a 'Udinese Tonight': "Sarà una ripresa intensa, ma il primo bilancio è positivo con 17 punti in classifica, bottino che non dobbiamo disperdere. Ora puntiamo ad una crescita di squadra, assimilando i nuovi movimenti con gli schemi di Stramaccioni: dobbiamo lavorare, l'unica strada che conosco per fare bene".

La continuità di modulo potrebbe aiutare? "Sì, ma passare dal centrocampo a 2 o a 3 non è uno stravolgimento importante. Manca un regista? Io Guilherme lo vedo come un vero regista che ha bisogno di tempo per acquisire fiducia nei propri mezzi. E' un giocatore importante che può fare sia il play maker davanti alla difesa, che da interno, che da trequartista: lui è uno che sa rendere sempre al meglio".

Muriel ancora infortunato: che mazzata è per lui? E a gennaio serve una punta? "Mi spiace molto per Muriel, ha bisogno di tanta continuità ed è criticato in maniera eccessiva. Bisogna pensare che viene da lontano, soffre per non riuscire a rendere. Questo infortunio blocca la sua continuità in allenamento. Questo è il primo infortunio muscolare, gli altri due erano contusioni. Mi auguro che possa recuperare prima di Natale. E' una botta anche per noi perchè ci priva di un giocatore importante. Ci stiamo guardando attorno a prescindere. Per programmazione siamo sempre vigili sul mercato. Ma prima valutiamo quelli che abbiamo in giro in prestito per vedere se vale la pena riportarli a casa, come Aguirre, che ci potrebbe fare comodo. Tornando a Muriel, è molto motivato e vuole riprendersi presto".

I tagli delle rose? "Ci stiamo pensando, ma tutto dipende dai vincoli che verranno posti. E' una regola in cui si potrà sempre discutere".

Dove può migliorare l'Udinese? "Delle volte abbiamo troppo rispetto dell'avversario e essere più fiduciosi nelle nostre qualità. Dobbiamo giocarcela con tutti, credendo nelle nostre possibilità".

Duvan Zapata può essere un obiettivo o si guarda prima in casa? "La priorità va ai nostri giocatori, poi qualche mira futuribile l'abbiamo"

I giovani bianconeri? "Ne abbiamo molti interessanti. Oltre a Zapata anche Hallberg, Bochniewicz, Jankto, Jaadi: nei prossimi tre anni possono creare eccellenza per il nostro club"

Evangelista che giocatore è? "Ha gran gamba e corsa e può giocare come quinto di sinistra o attaccante esterno. Mentre Nico Lopez è da metà campo in avanti, Lucas fa anche la fase difensiva, è completo".

Allan uno dei migliori bianconeri: "Ma non tutti la pensano così. Secondo me sì, è un centrocampista incredibile"

Widmer o Heurtaux via a gennaio? "Intanto andiamo almeno a fine stagione. Adesso nemmeno per sogno".

Totò domenica fa 400 presenze in A: "Numeri da campione, siamo orgogliosi che a questi traguardi ci arrivi la nostra bandiera. Complimenti a Totò che ha l'entusiasmo di un ragazzino, ha tanta voglia di stupire e far bene. E' carico, vuol dare il suo contributo alla squadra, aiuta molto i compagni e vuole raggiungere obiettivi importanti. Sente l'attaccamento del pubblico. Spero che domenica si possa creare al Friuli un catino pieno. Invito tutti i tifosi a venire ad abbracciare Totò: loro sono la nostra anima in campo, sono una spinta pazzesca, come nel 2-4 del Genoa".

Nico Lopez tornerà? "E' in prestito. Siamo contenti che stia facendo bene, sta trovando continuità"

Che succede con Domizzi? "Il caso è archiviato immediatamente. Il mister ha preso una decisione ponderata, ma un giocatore dopo una botta simile deve sapersi rialzare. Domizzi ha avuto una reazione importante, che fa capire che ci tiene a fare bene".

Che Chievo aspettarsi? "Loro sono cambiati nel modulo, adesso hanno un semplice 4-4-2, con Birsa che a volte viene invertito. A livello motivazionale vengono da una vittoria importante e sembrano in simbiosi giocatori e allenatori. Sono una squadra compatta che crede nella salvezza e arriveranno qui 'calcolatori': difendono in 10, dovremo stare concentrati e attenti nelle ripartenze".

Prima di Stramaccioni avete contattato Maran? "Ci abbiamo pensato".

Il percorso di crescita di Scuffet? "Procede bene. Potrebbe essere schierato in Coppa Italia. Sta lavorando davvero bene. Tanto di cappello a lui per la serietà in allenamento".

Thereau lo avevate pensato prima di Strama? "Sì, perchè è uno degli attaccanti che per caratteristiche ci poteva interessare. Ci avevamo pensato anche l'anno scorso. Qui sta confermando il suo valore".

A gennaio cambiamenti? "Nessuno. Dobbiamo vedere come stiamo. A punti in classifica, ad esempio. Dovremo fare diverse considerazioni. Badu starà via un mese per la coppa d'Africa".