L'ex allenatore di Milan e Udinese Massimo Giacomini è ospite a Udinese Tonight: “Quest’anno l’Udinese non è mai decollata. La migliore partita è stata contro la Roma. Si pensava che questa prestazione potesse ripetersi. Invece non è accaduto con il Sassuolo, dove ha vinto grazie alla prestazione di Brkic. Speravamo che con l’Inter di vedere l’Udinese contro la Roma ma cosi non è stato. Abbiamo giocato una brutta partita, squadra anonima senza cognizione di causa. Non è vero che non si è impegnata la squadra, ma il problema è la disponibilità di ogni giocatore a dare il meglio. Alcune prestazioni individuali possono essere buone, ma non vanno ad aumentare la prestazione collettiva. E’ un discorso difficile perché è una squadra che si conosce molto bene e pertanto questa situazione è da verificare con difficoltà perché il calcio non è una scienza. In certe circostanze ci sono moduli di gioco che possono essere più utili alla squadra rispetto a quello adottato ora. La difesa a quattro doveva essere riproposta contro l’Inter. Noi non siamo la squadra di cinque mesi fa. Quando inizi un nuovo campionato devi ricominciare da capo e qui c’è qualcosa che non quadra".

Udinese deve ripartire da giovani come Widmer e Bruno Fernandes?

“Non è agevole esordire in una situazione del genere e ovviamente Bruno Fernanades ha fatto buone cose. Widmer sa fare molto di più di quello che ha fatto vedere, perché in effetti noi ieri sulle fasce abbiamo giocato molto poco, mentre quella è stata sempre una caratteristica dell’Udinese. Widmer ha grandi qualità sulla fascia e quando si accentra. Non a caso quando gioca con la Nazionale gioca da terzino nella difesa a quattro. Aveva iniziato bene, ma il gioco si svolgeva molto a sinistra anche se Gabriel Silva non ha fatto molte penetrazioni. Questi giovani però possono essere pezzi importanti di questa squadra. Però dobbiamo stare attenti perché ora bisogna fare punti e impiegare i giovani in questa situazione non è facile. Io quando volevo far giocare un giovane lo mettevo per un 20 minuti, massimo un’ora. Molto spesso verso la fine della gara saltano un po’ gli schemi, mentre dall’inizio cambia tutto. Non è un vantaggio entrare cosi tardi. Con una certa attenzione si possono inserire gradualmente. Chi esordisce è meglio che lo faccia dall’inizio”.

L'Udinese ha perso gare in casa che in passato a sempre vinto...

"Si, sono mancate vittorie interne importanti  e questo dovrà stimolare l’Udinese a vincere fuori".

Sezione: Notizie / Data: Lun 04 novembre 2013 alle 22:00
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
vedi letture
Print