"L'Udinese di Stramccioni ha fatto tanta fatica quando avrebbe dovuto vincere per forza" così l'ex tecnico dell'Udinese e del Milan, Massimo Giacomini, ha detto ai colleghi del "Messaggero Veneto" in un'intervista comparsa oggi sulle pagine del quotidiano locale.

Pare di capire che la svolta tattica che ha portato l’Udinese al 4-4-2 con le sue varianti la convince, al di là dei risultati...

"Questo modulo tra settembre e ottobre ha funzionato. I 18 punti raccolti da Stramaccioni sono tutti meritati, anzi forse manca qualcosa. Penso alla gara con il Cesena, per esempio. Ora però si tratta di trovare gli equilibri, di piazzare in special modo i centrocampisti nella posizione più utile. Ma, tralasciando queste considerazioni tattiche, la squadra dovrà proporsi con lo spirito giusto: fa la differenza".

Ha visto un’Udinese poco aggressiva nelle ultime uscite? È questo il problema?

"Devo chiarire: a volte non si tratta di un atteggiamento voluto. Per esempio: contro il Chievo nei primi 15-18 minuti la squadra non è stata incisiva, ha cercato di tessere una ragnatela che ha dato fiato agli avversari. E lo stesso è successo nella ripresa, con il vantaggio in tasca. La svolta è arrivata con un tiro dalla distanza e con i cambi".

Stramaccioni ha poche carte da giocare in attacco...

"Sì, perché non mi riferivo soltanto alle sostituzioni bianconere: anche il Chievo ha messo in campo dei giocatori che hanno inciso sugli equilibri".

Insomma Giacomini, l’Udinese deve cercare di non farsi condizionare dalle paure, come è successo con l’Atalanta.

"Ma non solo. Anche a Palermo la squadra è partita con il piede giusto. Così come si era espressa senza timori riverenziali contro avversarie di valore come Napoli e Lazio".

Quindi, l’appuntamento con San Siro potrebbe condizionare la squadra di Stramaccioni in modo positivo.

"Io so cosa vuol dire gocare a San Siro. Non è una partita come le altre. Ma puoi trovare dentro te un’energia inattesa. In fondo l’Udinese satvolta nnon ha nulla da perdere".

E il Milan di Inzaghi?

"È una squadra aggressiva, capace anche di essere molto applicata, come si è visto nel derby, nei momenti di difficoltà. Ma è anche una squadra che punzecchia, che rischia e quindi concede. L’Udinese può trovarsi bene con un simile copione".

Sezione: Notizie / Data: Gio 27 novembre 2014 alle 09:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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