Un’estate un po’ burrascosa, un avvio di campionato folgorante. Con 5 gol e l’Udinese sulle spalle. La convocazione nella nazionale argentina, che riavrà a metà novembre. L’unione di questi elementi ha portato ieri all’ufficializzazione del rinnovo del contratto di Rodrigo De Paul col club bianconero fino al giugno del 2023. Lo hanno annunciato il d.g. Franco Collavino e quello dell’area tecnica Daniele Pradè, quello che in estate, quando Don Rodrigo era attirato dalla Fiorentina, aveva risposto al suo procuratore Bruno Conti che con quel nome «conosceva solo l’ex giocatore della Roma».

Oggi sono baci e abbracci. C’è un rinnovo importante. Manca la promessa di matrimonio. Perché è Rodrigo stesso, quello che nell’estate del 2016 osò mettersi la 10, portata fino ad allora da Totò Di Natale ad ammetterlo: «Quel che ha fatto Totò è qualcosa di unico. Io sono grato a questo grande club che mi ha aperto il cuore e peril quale darò tutto me stesso».

Sezione: Notizie / Data: Sab 03 novembre 2018 alle 08:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
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