È la sua partita. Stefano Okaka la attende con ansia. Domani l’attaccante di Castiglione del Lago torna a Marassi e ritrova le maglie blucerchiate. Quelle della Sampdoria, l’ultima sua esperienza italiana. Poi Anderlecht e Watford. E dall’Inghilterra la famiglia Pozzo ha deciso di riportarlo in Italia. A Udine. Dove Stefano ha debuttato subito, in casa col Parma, presentandosi nel migliore dei modi: il gol del momentaneo pareggio. Okaka è sembrato in ottima forma, nonostante in Premier di campo ne abbia visto poco. A Nicola è piaciuto e il tecnico intende riproporlo a Genova in coppia con l’argentino Pussetto che rientra dalla squalifica, con l’argentino De Paul alle loro spalle. Il sacrificato sarà Lasagna che ha una spalla fuori uso per l’infortunio subito in amichevole la settimana scorsa con la Pro Fagagna. L’attaccante mantovano ha giocato contro Parma con un’infiltrazione. Ora lavora a parte (mercoledì è stato a Udine l’ agente Briaschi) e, comunque, se ci sarà partirà in panchina.

RICORDI Okaka, ora gestito dal fratello Carlo, ha splendidi ricordi di Genova. Lo ha raccontato al sito del suo nuovo club friulano: «La prossima sfida sarà con la Samp, in uno stadio e una città per cui nutro profondo rispetto. Ci sono tante cose che mi legano a Genova. Quello però è passato, adesso sono un giocatore dell’Udinese e con questa maglia voglio vincere senza guardare la squadra che ho davanti». Con la Samp e sotto la guida di Mihajlovic, il nuovo numero 7 dell’Udinese ha giocato da gennaio del 2014 a giugno del 2015. Nove gol in A. Ma ora a quasi 30 anni ha una nuova vita. Vuole riprendersi un ruolo da protagonista in serie A. Con l’Udinese.

Sezione: Notizie / Data: Ven 25 gennaio 2019 alle 11:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
vedi letture
Print