E’stata una delle operazioni più costose del faraonico mercato dal Monaco. L'acquisto del colombiano James Rodriguea, per 45 milini di euro, ha portato alla luce tutti i rimpianti dei club italiani, che qualche anno fa furono molto vicini all'acquisto del giocatore. Sergio Gasparin è tra i direttori che lo ha seguito maggiormente, e che era ad un passo dal prenderlo. Intervistato da calciomercato.com, il ds ha raccontato particolari e retroscena della trattativa di James Rodriguez:

Nel 2010 Antonio Cassano lasciò la Sampdoria dopo un litigio con l’allora presidente Riccardo Garrone, è vero che per sostituirlo poteva arrivare James Rodriguez a Genova?
"In realtà l’operazione era slegata dalla questione Cassano. Nella nostra attività di scouting avevamo seguito Rodriguez già quando ero all’Udinese. Poi fu acquisito dal Porto ma, come spesso accade, nei primi mesi ebbe molte difficoltà e giocò poco. Per il mercato di gennaio ci interessammo e stavamo parlando di prestito con diritto di riscatto. Poi il mio rapporto con la Sampdoria si interruppe e non se ne fece nulla".

A tre ani di distanza il Monaco per lui ha speso 45 milioni, valutazione giusta?
"James Rodriguez è un giocatore a cui riconosco grandissimo valore. Certo dirlo oggi è facile, dirlo quando lo avevamo visionato noi era molto più difficile".

Sezione: Notizie / Data: Mer 11 settembre 2013 alle 09:40
Autore: Marco Grillo
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