Antonio Floro Flores, nativo del Rione Traiano di Napoli, oggi 31enne, ha alle spalle un'infanzia difficile. Lo ha raccontato lui stesso nel corso di un'intervista rilasciata alla rivista dell'Assocalciatori "Il calciatore". Un aneddoto su tutti lascia sbalorditi: "Sono entrato in una scuola calcio a 10 anni l'Atletico Toledo (...). Ricordo che non passò molto tempo e saltò fuori che l'allenatore era un pedofilo, me la rivedo ancora la scena, mentre stavamo giocando: una marea di carabinieri che è arrivata".

Ragazzo problematico il piccolo Antonio: "Ricordo la volta che un professore voleva parlare con mio padre e io avevo paura perché sapevo che le avrei prese poi a casa. Gli dice che non sapeva cosa fare con me perché pensavo solo al calcio e che forse l'unico rimedio era vietarmi, per punizione, il calcio. E mio padre: ma come? L'unica cosa che sa fare gliela devo togliere? Con che alternativa? Morire ammazzato o andare in galera?". 

Floro Flores non dimentica dove viveva: "Penso al posto dove si giocava, in quel cortile in mezzo ai palazzoni (...). Me le ricordo le sparatorie, noi ragazzini che correvamo via e ci nascondevamo".

Sezione: Notizie / Data: Mer 11 marzo 2015 alle 14:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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