È il giorno di Italia-Inghilterra, molto di più di una partita di calcio

"L'Italia a casa Conte". Il ct torna a Torino e chiede pazienza ai tifosi. Italia-Inghilterra non è mai stata una semplice partita di calcio: è l'eterno conflitto tra due filosofie, due scuole, due modi diversi di concepire il gioco più bello del mondo, tra chi ha inventato il football e chi lo ha reinterpretato a propria immagine e somiglianza. Per la ventiseiesima volta, queste due formazioni si ritroveranno l'una di fronte all'altra. Sfogliando l'album dei ricordi, restano indelebili le immagini dei "Leoni di Highbury", del "gol alla Mortensen", della prima vittoria in terra albionica (datata 1973, rete di Fabio Capello) e del cucchiaio di Pirlo. Così come è ancora nitido l'ultimo confronto, disputato poco più di nove mesi fa in Brasile: 2-1 per gli azzurri, unico acuto in un Mondiale disastroso. Segnarono Marchisio e Balotelli, che questa sera non saranno presenti per motivi differenti. Sono dieci le vittorie della nostra Nazionale nelle sfide con l'Inghilterra, che invece ha avuto la meglio in otto occasioni. Gli inglesi, dopo il fallimento iridato e la conferma di Roy Hodgson, hanno ritrovato un po' di fiducia, cogliendo sette successi consecutivi tra amichevoli e match di qualificazione agli Europei del prossimo anno. Anche l'Italia di Conte è imbattuta, ma ha pareggiato due volte (Croazia e Bulgaria) nel suo girone. Per il CT sarà il ritorno allo Juventus Stadium: c'è grande attesa per scoprire che genere di accoglienza il pubblico bianconero riserverà al suo ex-condottiero, artefice principale della rinascita della Vecchia Signora e dei tre scudetti consecutivi, dopo il caso Marchisio.

COME ARRIVA L'ITALIA - Tempo di esperimenti per Antonio Conte. Il mister salentino rivoluziona la squadra scesa in campo sabato in Bulgaria e lancia dal primo minuto Pellé, Eder e Valdifiori, oltre al recuperato Buffon. Il Ct ha già indicato gli undici titolari nella conferenza pre-partita dello Juventus Stadium. Nel consueto 3-5-2, in difesa ci sarà Ranocchia insieme a Bonucci e Chiellini, mentre le fasce saranno presidiate da Florenzi e Darmian. In mezzo al campo, ai lati del regista dell'Empoli agiranno Soriano e Parolo.